L’Ayurveda è un termine indiano che vuol dire “arte del buon vivere”, questa filosofia è particolarmente radicata nella cultura indiana che promuove l’equilibrio tra l’uomo e l’universo che gli sta intorno. Solo in questo modo, infatti, si può mantenere la salute l’armonia del proprio corpo. Questa dottrina ha grande seguito fra le mamme indiane, sono infatti noti i benefici che questa tecnica apporta in caso di febbre e altre infiammazioni. In queste famiglie è infatti tradizione tenere un misto di erbe che vengono date ai bambini dopo il bagnetto. Questo mix viene chiamato janam ghutti , e serve a migliorare le funzionalità corporee e il sistema immunitario, nonchè a bloccare i sintomi della febbre.
Secondo questa filosofia il bambino deve riposare molto e bere bevande molto calde (consigliato il tè allo zenzero con una spolverata di pepe nero), in caso di inappetenza il piccolo non va forzato. In caso di respiro affannoso, massaggiare con olio di sesamo riscaldato o eucalipto o erbe utili come il Sanjivani Guti (azione antivirale e antibatterica), il Tribuvankirti ras (per tosse, febbre acuta e cronica, asma), il Sitopaladi churna (per raffreddore, tosse, bronchite, sinusite cronica), la Talisadi churna (per tosse secca, ridotta immunità, febbre, infezione polmonare, afonia, bronchite), la Lavangadi vati ( per tosse, raffreddamento, allergie respiratorie).
Un rimedio piuttosto casalingo è quello di sfregare il succo fresco di una cipolla vicino all’ombelico, e applicare un panno freddo alla nuca.