Le adenoidi sono un disturbo tipico dell'infanzia, ma grazie ai molti rimedi, si può ovviare al problema.
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Le adenoidi colpiscono soprattutto i bambini e tra i sintomi che si presentano vi sono: bocca aperta soprattutto la notte, difficoltà a respirare con il naso. Tra i rimedi e le cure migliori per il bambino vi è il cloruro di sodio, il classico sale da cucina, considerato un metodo davvero efficace per l’infiammazione delle vie respiratorie, delle adenoidi e delle tonsille. I risciacqui a base di sale sono la soluzione migliore per ovviare al problema delle adenoidi, oltre ovviamente ad alcune soluzioni saline da fare più volte durante l’arco della giornata che permettano al bambino di tornare a respirare bene.
Le adenoidi sono un tessuto linfatico che si trova nel retro-faringe e, a differenza delle tonsille, non si possono vedere se apriamo la bocca. Fungono da ottima protezione immunitaria in quanto difendono il cavo orale da agenti esterni e crescono, come le tonsille, in modo irregolare, molto simile a un cavolfiore.
Sono una barriera fondamentale contro le varie infezioni e malattie dell’apparato respiratorio, oltre a favorire l’immunità dei microrganismi che arrivano dall’esterno che arrivano al naso e alla bocca. Nel caso causassero dei problemi e non si riuscisse a respirare nel modo corretto, bisogna rimuoverle sottoponendosi a un intervento.
Con ipertrofia adenoidea si intende l’ingrossamento delle adenoidi che colpisce i bambini tra i 2 e i 6 anni. E’ un problema serio in quanto colpisce le vie respiratorie e il bambino ha delle difficoltà a respirare. Per i bambini è solo un fastidio da non trascurare e non richiede nessun trattamento specifico.
L’ipertrofia adenoidea è causato da alcuni fattori, quali la diatesi linfatica e il clima circostante, ovvero freddo-umido, esposizione ad allergeni, ecc. Un ingrossamento di queste ghiandole porta ad avere tantissimi problemi: difficoltà a dormire, problemi a deglutire, la perdita delle urine nel sonno e anche episodi in cui il bambino si sveglia all’improvviso in preda a incubi e molto spaventato. Il bambino potrebbe avere difficoltà a recepire i suoni, quindi arrivare a conseguenze terribili per l’apprendimento e l’interazione sociale.
Le tonsille gonfie sono un disturbo tipico dei bambini e possono creare fastidio in quanto non si riesce a mangiare e a deglutire nel modo corretto. Nel caso il tuo bambino avesse le tonsille gonfie, sappi che sono diversi i rimedi naturali utili ad alleviare il dolore e aiutarlo a guarir
Una delle soluzioni migliori è fare dei gargarismi con acqua e sale, che permette di uccidere i batteri disinfettando ed eliminando i cattivi odori. I risciacqui con il succo di limone permettono di togliere l’infiammazione. I chiodi di garofano, grazie alle loro proprietà antisettiche e antibatteriche sono l’ideale e sarà sufficiente masticare un po’ di questa spezia per qualche minuto per dare immediati benefici. La propoli, per le sue proprietà antisettiche e anestetizzante, è perfetto per eliminare l’infiammazione mentre l’echinacea e la tisana allo zenzero sono ottimi in quanto hanno una azione lenitiva.
Oltre a tutti questi rimedi, sarebbe utile seguire una corretta alimentazione e dedicarsi all’igiene orale lavandosi i denti, passando il filo interdentale e anche il collutorio per prendersi cura del cavo orale ed evitare disturbi di questo tipo.