Il secondo trimestre di gravidanza è indicativamente quello più sereno, bello ed emozionante. Dalla quattordicesima settimana alla ventisettesima, infatti, la donna avverte con maggiore consapevolezza la sua condizione, la pancia cresce e si arrotonda, si avvertono i primi movimenti del bambino in grembo. Il pericolo di aborto diminuisce, ma è necessario continuare a prendersi cura di sé. Ecco 4 cose da sapere e fare prima della fine del secondo trimestre di gravidanza.
Secondo trimestre
Quasi tutte le gravidanze giunte alla quattordicesima settimana sono caratterizzate da una sensazione di sollievo.
In questo momento, infatti, i sintomi e il malessere che caratterizzavano il primo, delicato trimestre di gravidanza tendono a diminuire e svanire. Nel corso del secondo trimestre le sensazioni di malessere lasciano spazio a uno stato di piacevole benessere che concede alla donna il tempo necessario per prendere ancor più coscienza e consapevolezza della propria gestazione.
Cosa bisogna sapere e cosa è consigliato fare prima della fine del secondo trimestre di gravidanza?
Ascoltare il corpo
Il corpo della donna al secondo trimestre di gravidanza cambia mostrando sempre più le forme caratteristiche dell’attesa.
La pancia si arrotonda, le forme si ammorbidiscono e il bambino si avverte in grembo. Sopratutto per la donna pluripara la sedicesima settimana in cui si possono avvertire i primi movimenti del bambino. Questo dà alla donna maggiore consapevolezza della sua gravidanza, insatura un legame più consapevole con il proprio bambino.
Il corpo manifesta sintomi caratteristici di questo periodo: se scompaiono nausea e vomito caratteristici del primo trimestre, possono presentarsi ora l’aumento di appetito, di peso, di sudorazione, sonnolenza, insonnia, prurito, bruciori, emorroidi, aumento del seno e della sua colorazione scura.
L’eccessiva esposizione al sole o l’esposizione non protetta potrebbe far comparire macchie della pelle, sopratutto sul viso. Ciò è evitabile proteggendo la pelle con creme specifiche.
Cosa mangiare
L’alimentazione è importante sempre, durante la gravidanza lo è ancor di più. Nel corso del secondo trimestre aumenta l’appetito e la voglia di mangiare più volte al giorno.
Tuttavia, per una gravidanza più sana è importante evitare l’eccesso di aumento di peso che dovrebbe aggirarsi, al sesto mese, intorno ai 6-8 Kg.
Per evitare un aumento eccessivo di peso nel corso della gravidanza è consigliabile mangiare in modo sano, evitando cibi eccessivamente grassi o calorici (salumi, sughi, dolci, bevande zuccherine, formaggi stagionati).
Mai eccedere con il sale.
Al contrario, meglio preferire verdure (ben lavate se da mangiare crude) e frutta.
Per tutti, ma sopratutto per le donne in gravidanza, è importante non saltare mai la colazione, il primo pasto della giornata che apporta le energie necessarie ad affrontare la giornata.
Esami e analisi
Come in ogni trimestre, anche durante il secondo (e prima della sua fine), sono previsti differenti esami e analisi per accertare lo stato di benessere della gravidanza.
Nello specifico, prima che termini il secondo trimestre di gravidanza è necessario procedere con:
esame delle urine
per individuare eventuali presenze di sostanze estranee (emazie, proteine, etc).
analisi del sangue
per un controllo totale dei suoi valori.
test di Crombs
per verifica del fattore RH (se negativo).
controllo del peso
per consigliare un’eventuale dieta e programma alimentare idoneo.
pressione
da tenere sempre sotto-controllo.
ecografia morfologica
ecografia di controllo della gravidanza, dello sviluppo del bambino e della sua morfologia.
amniocentesi (per chi deve sostenerla)
che permette di scoprire l’eventuale presenza di malattie importanti e malformazioni fetali.
tampone vaginale
per scongiurare infezioni.
Cosa evitare
Se è vero che il secondo trimestre di gravidanza è quello che ogni donna incinta vive più serenamente perché i malesseri iniziali tendono a svanire, consentendole di spingersi a fare qualcosina in più, è pur vero che la donna in dolce attesa deve salvaguardare la propria salute.
Fare sport ed esercizio fisico è importante, ma in gravidanza è sempre consigliabile non esagerare.
Allo stesso tempo, giunte nel trimestre più sereno e gioioso della gravidanza spesso le donne scelgono di fare dei viaggi. Bene viaggiare e lasciarsi andare a qualche svago, ma anche in questo caso meglio non esagerare.
Da evitare sicuramente viaggi lunghi e stressanti, mete ignote e prive di servizi di soccorso o ove esistono precarie condizioni di sicurezza e igiene.
Tutti, ma sopratutto le donne incinte devono poter contare sulla sicurezza di punti di soccorso, ospedali, farmacie che garantiscano soccorso immediato in caso di necessità.
Prima di partire dunque meglio informarsi sulle condizioni della località scelta e predisporre tutto il necessario per viaggiare in sicurezza, portando con sé cartella ginecologica, farmaci se previsti, indicazioni del proprio ginecologo e quant’altro possa ritenersi utile.