Il collezionismo è una sfaccettatura da non sottovalutare. Quando un bambino colleziona oggetti, impara importanti abilità che userà per tutta la vita, compreso come organizzarsi e interagire con gli altri. Quest’attività può già iniziare all’età di 5 anni, e può rivelarsi particolarmente utile in determinati casi.
Cosa imparano i bambini dal collezionismo?
Responsabilità personale. Quando si tratta della preziosa collezione di un bambino, è probabile che vediate un’impressionante “cura”. I bambini spesso si interessano al collezionismo intorno ai 5 anni, e molti si appassionano completamente a un particolare oggetto da collezione – che si tratti di conchiglie o adesivi – tra i 6 e gli 8 anni. È abbastanza comune che i bambini passino ore a sistemare la loro collezione e a leggere degli oggetti, così come a parlarne con amici e familiari.
Un talento per l’organizzazione. Qualsiasi guardiano di zoo ve lo dirà: se avete una mandria, un branco o una truppa di animali da ospitare, avete un sacco di organizzazione da fare. E questo vale anche per le specie imbalsamate. Quel mucchio di cuccioli di peluche e gattini soffici seduti in cima al letto di vostro figlio è arrivato lì perché da qualche parte lungo la strada ha deciso: ok, metto tutti i cani e i gatti sul letto. Quell’iguana di peluche che gli ha regalato la nonna? Potrebbe finire su una scrivania da sola perché, beh, non si adatta agli altri animali. Quindi non solo organizza, ma categorizza.
Intelligenza matematica. Se vostro figlio sta collezionando carte da baseball o rocce, è molto probabile che conosca il numero esatto della sua collezione. Può passare molto tempo a raggrupparle in varie categorie: anni e squadre o dimensioni e forme. Questo richiede di contare, fare tabulati e ordinare.
Abilità sociali. Mentre il vostro bambino negozia uno scambio di carte o informa un compagno di classe sulla nuova aggiunta alla sua collezione di dinosauri, è ispirato a interagire con altri bambini. Una collezione può essere un ottimo modo per accrescere l’autostima. Se vostro figlio è nuovo in una scuola o in un quartiere, parlare della sua collezione può essere un ottimo modo per rompere il ghiaccio.
Il collezionismo è anche una questione di divertimento e di gioco, quindi se vostro figlio non mostra interesse, non forzatelo. Per i bambini che si divertono a collezionare, è una buona idea lasciare che capiscano da soli come “giocare” al gioco del collezionismo. Naturalmente, i genitori dovrebbero comunque dimostrare che ci tengono. Chiedete casualmente del suo schema organizzativo con una domanda come: “Vedo che hai diviso tutti i vestiti delle tue Barbie in diverse scatole di scarpe. Come hai deciso quali vestiti mettere in ogni scatola?”. Descrivendo il suo ragionamento, rafforza l’apprendimento che ha fatto da solo.
