Per alcuni bambini, questo comportamento non è solo una fase occasionale. Si tratta di un comportamento cronico da affrontare secondo metodi precisi.
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Sapere cosa fare se un bambino è iperattivo può sembrare complicato. Per alcuni bambini, questo comportamento non è solo una fase occasionale. Si tratta di un comportamento cronico e disturbante, che rende difficile concentrarsi sulla scuola e sullo studio o interagire pacificamente con gli altri.
Per i genitori può essere difficile stargli dietro e a volte possono farvi impazzire.
I bambini iperattivi hanno spesso molta energia, il che non è necessariamente un male! L’attività fisica è un ottimo modo per farli sfogare, insegnando loro a controllare meglio il proprio corpo. Per esempio, provate lo yoga per l’iperattività! Ma assicuratevi di scegliere un’attività che gli piaccia, in modo che la seguano con costanza.
Assicuratevi anche che facciano una pausa di tanto in tanto, in modo che non si sentano troppo sopraffatti o nervosi.
Ci saranno momenti in cui vostro figlio non potrà evitare di sentirsi frustrato, ma potete aiutarlo a sviluppare dei meccanismi di gestione di questi momenti. Se il bambino tende a sfogarsi, insegnategli alcuni esercizi di respirazione profonda o tecniche di rilassamento da mettere in atto in queste situazioni.
Ad esempio, fategli chiudere gli occhi e immaginarsi nel suo luogo felice, un luogo tranquillo, oppure fategli stringere una pallina antistress. Questo può essere fatto fino a quando non passa la sensazione di sopraffazione.
Una routine adeguata può dare un senso di struttura e stabilità ai bambini iperattivi, che spesso si sentono come se la loro vita fosse fuori controllo. Possono avere orari prestabiliti per i compiti, la ricreazione, i pasti e l’ora di andare a letto.
Questo può aiutarli a sentirsi più padroni della loro vita quotidiana. In questo modo si possono evitare le lotte di potere sui limiti dell’ora di andare a letto o dello schermo per i bambini.
Dovete capire che non si tratta di una questione personale. Può essere facile prendere sul personale l’iperattività di vostro figlio, soprattutto se vi sentite gli unici in grado di gestirla. Tuttavia, cercate di ricordare che si tratta di una condizione che sfugge al loro controllo, e che con la giusta combinazione di terapie e interventi, la maggior parte dei bambini con deficit di attenzione/iperattività (ADHD) può imparare e migliorare sempre.
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