Cosa fare per perdere peso in gravidanza: tutto ciò che dovete sapere

Cosa fare per perdere peso in gravidanza: vediamo insieme i casi in cui si verifica una perdita di peso, e quando invece bisogna rivolgersi ad un dietista per correggere l'alimentazione.

Perdere peso in gravidanza potrebbe sembrare allarmante, ma è abbastanza comune. Tuttavia, la perdita di peso durante la gravidanza è motivo di preoccupazione per le mamme.

Perdere peso in gravidanza

All’inizio della gravidanza, il bambino è ancora abbastanza piccolo e ha esigenze caloriche e nutrizionali minime. Così, una perdita involontaria del peso in questo periodo (riferita solitamente alla nausea mattutina) non influenzerà negativamente lo sviluppo del vostro bambino. Se si perdono un paio di chili, invece di guadagnarli, la perdita netta sarà solo di alcuni chili. Questi, di solito, saranno rapidamente recuperati quando la nausea svanisce e l’appetito ritorna entro il secondo trimestre.

Alcune cause di perdita di peso

Dopo il primo trimestre, tuttavia, il graduale aumento di peso diventa vitale per la salute del bambino e per la costruzione di depositi di grasso essenziale per preparare il corpo di una donna a sostenere la crescita del bambino, il lavoro, il parto, e l’allattamento. In genere non è saggio seguire una dieta fortemente restrittiva o tagliare drasticamente le calorie o i gruppi alimentari mentre si è incinte. Lo sviluppo ottimale del vostro bambino in crescita farà sempre più affidamento sul consumo di calorie adeguate e sostanze nutritive. La gravidanza può innescare la nausea mattutina così come può incoraggiare le donne a passare a stili di alimentazione più sani: entrambi possono provocare la perdita precoce di peso di gravidanza. In alcuni casi, una perdita di peso controllata dal medico può anche essere raccomandato per le donne incinte che hanno un indice di massa corporea superiore alla media.

Nausea mattutina

La nausea mattutina è molto comune, colpisce circa dal 70% all’ 80% delle donne incinte nel primo trimestre. La causa sono gli spostamenti ormonali della gravidanza, e i sintomi includono:

  • Affaticamento
  • Nausea
  • Riduzione dell’appetito
  • Sensibilità agli odori

Così, molte donne incinte hanno difficoltà a digerire il cibo, motivo per cui può verificarsi un po’ di perdita di peso. Tuttavia, la nausea mattutina non è qualcosa di cui preoccuparsi. Di solito, questi sintomi migliorano entro la quattordicesima settimana e l’aumento di peso inizierà.

Quando la perdita di peso è consigliata

In alcuni casi, la perdita minima di peso è consigliato per alcune donne che hanno estrema obesità. Tuttavia, questo è un po’ controverso in quanto la ricerca e gli esperti sono divisi sui benefici e sui rischi di questo approccio.

Una modesta perdita di peso per le donne che soffrono di obesità ha dimostrato di ridurre il rischio di:

  • Preeclampsia
  • Diabete gestazionale
  • Sezione c di emergenza
  • Avere un bambino troppo grande

Il medico sarà la persona migliore per valutare se è consigliata o meno la perdita di peso nel vostro caso specifico.

Cosa fare per perdere peso in gravidanza

Per perdere peso in gravidanza, bisogna evitare cibi troppo calorici e poco sani. Questi cibi infatti, aggiungono peso inutile che non offre nessun nutrimento al bambino. I cibi da evitare sono bibite gassate e zuccherate, cibi fritti, latticini e tagli di carne molto grassi.

Un altro trucco importante per mantenere un’alimentazione equilibrata, è fare piccoli e frequenti pasti durante la giornata, cosa che può rendere più facile la digestione. Inoltre, sotto consultazione del proprio medico curante, potrete prendere delle vitamine prenatali per assicurarvi i fabbisogni nutrizionali di cui i vostro corpo avrà bisogno durante la gravidanza. Oltre all’alimentazione, è molto importante fare anche attività fisica: anche se siete incinte, una lunga camminata anche una sola volta a settimana, vi aiuterà a rimanere in forma. È sempre importante consultare il proprio medico di fiducia prima di iniziare a seguire qualsiasi dieta, o prendere vitamine e farmaci.

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