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Concepimento: tutte le informazioni da sapere

Il concepimento di un bambino è un passo significativo nella vita di una coppia. ecco come procedere per arrivare a quel momento preparati.

Decidere di avere un bambino è un passo significativo nella vita di una coppia. Il concepimento alle volte può risultare stressante e, se non si vedono i risultati la coppia può sconfortarsi. Diciamo che dopo un anno di tentativi andati a vuoto occorre rivolgersi al consulto medico. Ma prima di allora, il concepimento è un atto naturale e va vissuto con serenità.

Come funziona il concepimento

Dal latino “cum capere”, il concepimento è l’unione dello spermatozoo e l’uovo. Durante il rapporto sessuale infatti, ed esattamente durante l’eiaculazione maschile, vengono liberati un numero consistente di spermatozoi (si parla di circa 500 milioni) in vagina. Da quel momento parte la corsa alla fecondazione dell’ovulo femminile: un percorso difficile in cui molti spermatozoi vengono selezionati poiché percorrono circa 150 mm ed esattamente dal collo dell’utero fino all’ovulo posto nell’ampolla tubarica. Molti di loro si ritrovano a contatto con il muco cervicale che a seconda del periodo può impedire il passaggio (l’ovulazione non ha luogo) oppure favorirlo (durante l’ovulazione il muco è infatti filamentoso e liquido e qui lo spermatozoo può vivere fino ad un massimo di quattro giorni).

Come calcolare la fertilità

Calcolare i giorni fertili per favorire il concepimento è abbastanza semplice a patto di avere un ciclo mestruale regolare. Questa è infatti la condizione necessaria per un calcolo efficace. Il periodo di massima fertilità è indicato come la metà del ciclo e a determinarlo è il fatto che l’ovulazione nella maggior parte dei casi, avviene verso il 14 esimo o 15 esimo giorno. Questo discorso vale però per chi ha piena conoscenza del proprio conto e sa per certo il giorno esatto (cicli regolari di 30-35 giorni) dell’inizio delle mestruazioni. Al fine di rendere il calcolo più attendibile sarebbe bene tenere un diario in cui annotare l’inizio di ogni ciclo per un periodo di almeno sei mesi. Ogni ciclo potrebbe essere diverso di mese in mese e annotare può essere di grande aiuto.

Come capire quando avviene l’ovulazione

Anche internet da un grande aiuto: sono presenti in rete infatti tanti calcolatori della fertilità dove, in base al colore indicato si è in presenza dei giorni fertili e non fertili. Un altro metodo del tutto naturale è la misurazione della propria temperatura basale. Appena sveglia e munita di un normale termometro, la donna in presenza dell’ovulazione noterà un aumento della temperatura (si parla di circa 0,3-0,5 gradi). Dopo un sonno di almeno cinque ore consecutive è meglio misurare attraverso la vagina, da preferire alle ascelle poiché più precisa.

Questo metodo è fortemente sconsigliato in presenza di stati febbrili, in casi di stress, squilibri ormonali o in allattamento per via del sonno ad intermittenza. Un altro metodo annoverato tra quelli naturali è quella dello studio del muco cervicale. Nella fase pre-ovulatoria, il corpo della donna si modifica e con esso il muco che inizia ad essere trasparente. Più ci si avvicina all’ovulazione vera e propria e più il muco diventa acquoso.

Da questo momento sono fatidiche le successive 24-36 ore in cui ci sono molte possibilità che il concepimento vada a buon fine. Trascorso questo lasso breve di tempo, il muco torna denso fino a scomparire. Per questo metodo occorre un acuto spirito di osservazione e una conoscenza approfondita dell’universo intimo femminile. Anche questo metodo può risultare però sfalsato da disturbi e infezioni che possono trarre in inganno l’aspirante mamma.

Libri sul concepimento

In commercio esistono tantissimi libri che hanno come tema centrale il concepimento. Appare dunque difficile sapersi districare. Proveremo a menzionare le guide più complete e i libri che hanno riscosso maggiore successo tra il pubblico.

Il più noto tra le coppie che si stano preparando alla possibilità di concepire una nuova vita porta la firma del medico ginecologo Stefania Piloni e della giornalista Simonetta Basso. Uscito a settembre 2017 e pubblicato dalla casa editrice Sperling & Kupfer, si presenta come una vera e propria guida alla fertilità e al miglioramento degli stili di vita dei futuri genitori.

L’intento del manuale è quello di aiutare l’intesa di coppia attraverso i consigli dell’omeopatia, della fitoterapia oppure attraverso la tecnica della medicina cinese detta agopuntura. Una medicina va detto, complementare a quella ufficiale che la supporta favorendo uno spirito di coesione tra i partner anche nei casi della fecondazione medicalizzata assistita.

Un altro libro che è più un’esperienza di vita raccontata alle coppie è il libro dell’ostetrica Isella Maria Melone. Edito da Europa Edizioni, in 134 pagine c’è la necessità dell’autrice di tramandare i suoi segreti professionali, i consigli e le soluzioni alle varie situazioni anche pericolose, che in tanti anni di carriera ha dovuto affrontare.

Ultimo ma solo per cronologia, la guida dal titolo “Il concepimento naturale” scritto da Francesca Naish e da Janette Roberts. Edito da Pisani, il libro è stato best seller in America e Australia ed è approdato in Italia nel 2013. Offre una prospettiva nuova e diversa alle coppie che vogliono affacciarsi alla vita da genitori.

Infatti le autrici, una naturopata e l’altra nutrizionista e farmacista, danno consigli concreti per una vita serena e senza stress, indicato come la causa dell’interfertilità della coppia. L’ansia di non riuscire a rimanere incinta è secondo loro la prima causa del mancato concepimento infatti descrivono ampiamente i motivi e gli esami da sostenere per sapere come si sta, oltre che a fornire correzioni del proprio stile di vita.

Farmaci per aumentare la fertilità

La fertilità può diventare un cruccio sia per la donna ma anche per l’uomo. Per lui infatti è sempre consigliato dai medici un’analisi precisa del proprio sperma, lo spermiogramma attraverso il quale è possibile definire l’identikit dello spermatozoo. Per essere in salute deve avere una buona motilità quindi avere la capacità di nuotare con vigore per raggiungere l’ovulo, la giusta forma per superare il muco cervicale e penetrare nella cervice e la capacitazione, la capacità di entrare nell’ovulo.

Aumentare la fertilità

Premesso che uno stile di vita morigerato e quindi: stop a fumo e alcol. Sì a passeggiate all’aria aperta, cibo sano e dieta equilibrata, è l’essenziale per iniziare un percorso che potrebbe portare alla gravidanza. Ci sono svariati farmaci in commercio contenenti principi che aiutano. Primo tra tutti è il clomifene citrato, un antiestrogeno che favorisce lo sviluppo dei follicoli contenenti gli ovuli.

Vitamine

Le gonadotropine che stimolano l’ovulazione e la Bromocriptina, usata in caso di presenza di prolattina alta nel sangue. Inoltre è fondamentale l’assunzione di vitamina B (in particolare B1, B2 e B12) per regolare il ciclo mestruale soprattutto in situazioni di stress. La vitamina C favorisce la fertilità in quanto antiossidante e la vitamina E che, oltre a favorire l’ovulazione, va in soccorso anche degli spermatozoi.

Fondamentale non essere carenti di magnesio la cui assenza è la causa di tanti casi di aborti spontanei nelle prime 12 settimane di gestazione. Oltre ad uno screening completo occorre non dimenticare di controllare anche la tiroide e il suo valore di riferimento il Tsh. Altro integratore importantissimo per lo sviluppo del feto è l’acido folico. Il ginecologo consiglierà alla donna che cerca una gravidanza la sua assunzione non tanto ai fini della fertilità ma per prevenire gravi danni al tubo neurale del nascituro come la spina bifida.

Integratori per lui

Per l’uomo gli integratori in commercio sono a base di vitamina E che consente una corretta funzionalità dello spermatozoo, lo Zinco utile per il benessere degli organi atti alla riproduzione e l’Omega3 che apporta benefici al sistema cardiovascolare e alla motilità. Anche il Ginseng aiuta gli uomini e la concentrazione dei loro spermatozoi e il tribus terrestris che come energizzante, lavora sulla produzione di testosterone e sul numero degli spermatozoi.

Stick ovulazione

Nelle farmacie è possibile trovare anche i cosiddetti test stick per l’ovulazione. Funzionano sottolineando il picco dell’ormone che stimola l’ovulazione detto LH. Attraverso le urine infatti si può determinare se nelle successive 48 ore c’è una ovulazione in corso e quindi si possono programmare rapporti sessuali potenzialmente molto fecondi. Ci sono vari tipi di stick: da quelli digitali con una lettura e comprensione facilitata a quelli reperibili adatti a cicli di ricerca lunghi.

Va detto che questi metodi funzionano se si ha una conoscenza accurata del proprio corpo ma soprattutto in presenza di un ciclo mestruale regolare e in assenza di patologie. In linea generale al fine di aumentare la fertilità occorre anche una buona vita sessuale dove il piacere da ambo le parti deve essere il motivo per cui avere rapporti sessuali. Chiudete fuori dalla camera da letto paura e ansia, cercando la complicità del partner e solo dopo tanti tentativi è consigliabile rivolgersi ad un esperto dell’infertilità.

Scritto da Vale Nuccio
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