Una famiglia tradizionale è normalmente composta da una madre, un padre, e i figli, negli ultimi anni però stiamo assistendo alla proliferazione di nuovi tipi di famiglia monogenitoriali. La monogenitorialità può essere una conseguenza di un divorzio o di una scelta sessuale e le analisi sociologiche si sono rivolte in particolare sulla figura del bambino che cresce in mancanza della figura paterna. Le ricerche scientifiche hanno mostrato come i comportamenti negativi di un bambino non si presentino automaticamente a causa dell’assenza del padre ma, piuttosto, si manifestino quando l’assenza sia conseguenza di un trauma.
In pratica se il bambino ha vissuto o vive la mancanza del genitore come conseguenza di un trauma o se si sente in colpa per questa assenza sviluppa atteggiamenti nocivi. Al contrario se un bambino vive la sua vita costantemente senza uno dei due genitori, è più difficile che soffra della situazione. In questo caso il problema potrebbe nascere dal confronto con i bambini appartenenti ad un nucleo familiare tradizionale. Per questo è necessario parlare con i bambini in età scolare del motivo per cui non è presente un padre, dimostrandosi chiari e aperti sull’argomento si trasmetterà sicurezza al piccolo.