I bambini si sa, sono curiosi e fanno tante domande ai genitori e spesso trovare risposte non è semplice soprattutto quando iniziano a porsi quesiti sull’orientamento sessuale e sul perché due persone delle stesso sesso si danno un bacio o si tengono per mano. Ecco alcuni consigli su come gestire una situazione di questo tipo.
Come spiegare l’omosessualità ai bambini
Ad oggi, nonostante siano stati fatti negli anni innumerevoli passi avanti, continuano ad esserci persone che si mostrano contrarie e bigotte. Il compito dei genitori è far capire ai bambini che bisogna essere aperti e comprensivi sull’argomento dell’omosessualità, che non è una cosa da condannare ma anzi da rispettare e condividere.
Di solito, non esiste un momento della vita stabilito per affrontare questo discorso con i vostri figli. Sono semplicemente gli eventi della vita che portano a parlare di questo argomento. Tutto può nascere, infatti, da una domanda curiosa di vostro figlio che vede due uomini o due donne baciarsi o camminare mano nella mano. La cosa importante è comunicare: parlare con i vostri bambini di omosessualità e affrontare temi legati all’identità di genere, alla sessualità, alle differenze individuali, è un’ottima prevenzione contro l’omofobia e contro ogni dubbio legato all’identità di genere che i vostri figli potrebbero avere.
Fate discorsi chiari e semplici
Per spiegare ai vostri bambini cos’è l’omosessualità, non arrampicatevi su discorsi complicati e incomprensibili. Portate ai vostri figli degli esempi, spiegate loro che semplicemente è una questione di gusti, come una persona che preferisce il cioccolato al latte rispetto a quello fondente. É una preferenza naturale. Innanzitutto capite di quali informazioni è a conoscenza il bambino: a partire da quelle, capirete come strutturare il discorso, eventualmente modificando quelle informazioni sbagliate e dando loro le corrette spiegazioni. Il messaggio fondamentale che dovete comunicare ai bambini è soprattutto uno: amore è amore, in qualsiasi forma e modalità. Non importa che due persone diverse tra di loro si amino, l’importante è che lo facciano.