Che cosa sanno del lavoro e la Festa del Primo Maggio i nostri bambini? Come possiamo spiegare loro la festa dell’ ” onore del lavoratore e la nobiltà del lavoro “?
I nostri bambini sono i figli di una Italia mortificata dalla crisi economica” in preda a una politica pro-europea, di cui comunemente è difficile percepire i benefici. I bambini nati oggi convivono con i genitori “banalmente” preoccupati di fare quadrare i conti alla fine del mese, angosciati dal pensiero di mantenere il posto di lavoro in un momento in cui la parola recessione diventa sinonimo di contrazione della produzione e perdita di posti di lavoro.
“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”, questa dichiarazione di principio oggi che significato assume”?
“L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro” è storicamente l’ordine fondamentale della Costituzione italiana, assunto come principio di ogni legge e di regolamento, primo comma, e quindi elogiato come il primo comma del primo articolo della nostra carta fondamentale.
I bambini devono essere avvertiti che il lavoro è un istinto sociale, un sistema di partecipazione allo sviluppo del mondo, un modo per “lasciare il segno” nella società. Il rapporto tra il denaro e il lavoro non può e non deve essere un privilegio o di una concessione, è e deve rimanere un diritto.