Lo sviluppo dell'intelligenza del bambino: come impara a conoscere il mondo e come lo interpreta.
Come si sviluppa l’intelligenza del bambino è una delle domande più ricorrenti che i genitori si fanno. È importante capire come il bambino impara a conoscere il mondo e come lo interpreta.
Lo sviluppo dell’intelligenza del bambino ha da sempre interessato le scienze umane. Capire come il bimbo apprende e decodifica le cose che lo circondano è di fondamentale importanza per favorirne la crescita. L’intelligenza del bimbo si sviluppa in rapporto alla società e a tutti gli stimoli sensoriali che lo circondano. Il processo di apprendimento del bambino è strettamente collegato all’ambiente, all’interazione sociale e al ruolo significativo dell’adulto di riferimento. Il genitore, infatti, stimola e incoraggia la sua assimilazione delle cose sin dalla tenera età. Secondo quanto afferma la pedagogia moderna, lo sviluppo del bambino non può non essere collegato alle sue esperienze sociali ed è per questo che i bambini devono stare con gli altri loro coetanei ed essere sostenuti da adulti intelligenti. Se, durante le prime fasi di acquisizione del linguaggio, il piccolo sarà adeguatamente stimolato tenderà ad assorbire una buona quantità di parole.
Ciò dipenderà da diversi fattori legati ai genitori: il livello culturale, quello d’istruzione, la condizione economica e in particolare dallo stimolo che arriva dalle sue figure di riferimento. Il progressivo sviluppo dell’intelligenza nei bambini però non si limita soltanto ad aspetti ambientali ma si lega anche a fattori di tipo genetico e collegati allo sviluppo del cervello. Anche l’ambiente affettivo nel quale il piccolo si trova a crescere può favorire o arrestare i processi di sviluppo cognitivo. Infatti, alcune ricerche hanno affermato che situazioni familiari positive incoraggiano l’evoluzione delle connessioni neuronali.
All’età di tre anni il bambino si può dire “formato” sia per quanto riguarda il linguaggio sia per quanto riguarda le successive fasi di apprendimento. Attorno ai 21 mesi nel bambino avviene una vera e propria esplosione del vocabolario, in quanto proprio in questa fase impara rapidamente tante nuove parole. L’apprendimento del linguaggio può essere incoraggiato tramite un dialogo aperto e continuo.
Per incoraggiare lo sviluppo dell’apprendimento il dialogo è fondamentale. Leggere ad esempio ad alta voce un racconto permetterà al vostro bambino di assimilare i concetti ascoltati per poi ripeterli. Anche tramite il canto ed il giocare si può sollecitare l’acquisizione di alcune parole e stimolare la capacità intellettiva del piccolo. Le immagini, inoltre, stimolano enormemente la capacità di immaginazione e quella di affiancare ad un oggetto la giusta parola e il giusto significato.
Tutto ciò può essere favorito anche dal disegno e da piccoli giochi. La vicinanza con una figura di riferimento che si occupa della sua educazione e del suo sviluppo dell’intelligenza cognitiva ed emotiva lo motiveranno a ricercare sempre più nuovi successi. A fronte di questi premiare il bambino con complimenti e lusinghe rafforzerà la sua autostima e la sua consapevolezza.