Palla prigioniera non è palla avvelenata, attenzione! I bambini hanno a disposizione un repertorio di giochi tradizionali molto divertenti da effettuare all’aperto, senza l’ausilio di alcun oggetto. Questo ha un’eccezione: la palla.
Vediamo come si gioca! In genere la dura circa 10 minuti e si deve cambiare campo a metà della gara.
I bimbi si dividono in due squadre, ognuna della quale avrà un capitano. I due capitani sorteggiano (facendo pari e dispari) chi deve iniziare, chi si aggiudica il campo e la palla.
Il campo si divide tranquillamente in due parti uguali da un nastro o da una riga, mentre un’altra delimita la zona definita “prigione”. E’ semplice farlo su un campo da basket, ad esempio, perché le linee sono già tracciate sul terreno.
Dopo tre passaggi al volo tra compagni, la palla dev’essere passata all’altra squadra. La squadra che vince è quella che alla fine dei 10 minuti ha ancora il maggior numero di giocatori liberi, infatti si fanno prigionieri se la palla tocca le sue mani, invece che il corpo.
Si può anche giocare con un arbitro, se si hanno a disposizione abbastanza amici!