Fate capire a vostro figlio che siete interessati a parlare di ogni parte della vita scolastica.
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Scoprire come va il bambino a scuola non è sempre così semplice. “Cosa è successo oggi a scuola?”, chiedete. “Non molto”, risponde vostro figlio. Se vi suona familiare, non disperatevi. Non potete sedervi dietro uno specchio unidirezionale per guardare vostro figlio a scuola tutto il giorno, ma potete tenere sotto controllo i suoi progressi. La National Education Association e gli insegnanti hanno alcuni consigli per scoprire come sta andando vostro figlio in classe. Esistono anche delle strategie per capire se il bambino è felice a scuola.
Stabilite un sistema di comunicazione regolare con l’insegnante. Provate a passarvi delle note in un quaderno a spirale ogni settimana; un breve commento o due sono sufficienti. Se scegliete un sistema come questo, coinvolgete vostro figlio. Lasciategli scegliere un quaderno preferito e dategli la responsabilità di portarlo tra voi e l’insegnante. Se passarsi gli appunti non è nel vostro stile, fate in modo di parlare regolarmente al telefono con l’insegnante o comunicate via e-mail.
Se si presenta un problema, non aspettate l’incontro programmato con i genitori. Chiamate l’insegnante e chiedete di incontrarlo subito. Raccogliete i vostri pensieri in anticipo in modo da essere preparati a parlare delle vostre preoccupazioni. Affrontate l’incontro come una sessione di problem-solving o di brainstorming durante la quale lavorerete entrambi per aiutare il bambino a superare le sue difficoltà. Meno sarete ostili, meno l’insegnante sarà sulla difensiva e più facile sarà lavorare insieme.
Chiedete ogni giorno della scuola. Alcune famiglie ripassano gli avvenimenti della giornata a cena, durante il bagno o poco prima di andare a letto – scegliete un momento che vada bene per voi. Cercate di discutere tutti gli aspetti della vita scolastica, come gli amici di vostro figlio, le parti preferite della giornata e le relazioni con gli insegnanti e gli assistenti. Fate capire a vostro figlio che siete interessati a parlare di ogni parte della vita scolastica – non solo dei suoi successi, ma anche dei suoi problemi.
Parlate delle parti buone della giornata prima di addentrarvi nei problemi. È più facile parlare di ciò che è andato male dopo aver ricordato gli eventi positivi.
Siate specifici. Invece di chiedere: “Cosa hai fatto oggi?”, chiedete: “Hai già finito di leggere il libro sulla fattoria?” o “Qual è il prossimo libro che la tua insegnante ti fa leggere?”.
Siate un ascoltatore attivo. Prestate attenzione a ciò che dice vostro figlio. Cercate di ascoltare tra le righe e fate domande specifiche sulle cose che trova difficili da dire.
Rendete la casa un’estensione della scuola. Se vostro figlio torna a casa desideroso di leggervi un nuovo libro o di provare un esperimento di scienze, incoraggiatelo.
Siate coinvolti nei compiti a casa. Il vostro obiettivo non è quello di fare il lavoro al suo posto, ma di stare al passo con i compiti e di aiutarlo quando è il caso.
I bambini sono costantemente in rete, condividendo le loro impressioni e idee tra di loro. Anche voi potete farlo. I genitori che si tengono in stretto contatto tra loro – scambiandosi opinioni su come stanno andando i loro figli, sull’insegnante e sulla scuola in generale – hanno un senso migliore di quello che succede in classe rispetto a quelli che sono fuori dal giro. Anche vostro figlio lo apprezzerà. I bambini tendono a sentirsi sicuri e protetti quando sanno che gli adulti importanti della loro vita – genitori e insegnanti – parlano del loro benessere.
Trovate modi informali per essere coinvolti nella vita scolastica di vostro figlio. Offritevi volontari per progetti speciali occasionali, come aiutare in una recita di classe o in una festa. Potreste anche chiedere all’insegnante se potete aiutare a casa nel vostro tempo libero, magari contattando altri genitori, coordinando spedizioni speciali o aiutando a raccogliere materiali per un progetto artistico specifico. Un’altra opzione è quella di accompagnare la classe in gita.
Prestate attenzione quando vostro figlio gioca con gli altri bambini e parla della scuola. Sentirete molte informazioni utili per scoprire come va il bambino a scuola. Questo non è spiare: se vostro figlio parla apertamente, avete il diritto di prestare attenzione.