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La nascita di un figlio è l’evento più lieto nella vita di una coppia. I genitori desiderano il meglio per il loro piccolo appena arrivato, ed è per questo che si presta tanta attenzione ai parametri che il bambino presenta alla nascita. Uno di questi è senza dubbio il peso. Premesso che esistono delle misurazioni standard di tipo statistico e che ogni bambino è diverso dagli altri, è pur vero che se il bimbo si trova a di sotto di una certa soglia, si può definirlo sottopeso. Vediamo dunque come riconoscere un neonato sottopeso e da cosa può dipendere il fatto di nascere con un basso peso.
Come riconoscere neonato sottopeso
Quando un bambino viene al mondo, tra le prime cose che gli vengono fatte, dopo essersi accertati che stia bene, è la pesatura. Il motivo è semplice: esistono delle tabelle statistiche standard all’interno delle quali si fa rientrare il bambino per capire se sia o meno sottopeso. In media il peso assunto dai nuovi nati può variare tra i 3,200 e i 3,400 Kg. Questo sarebbe il range medio, ma poiché come si sa la pratica è sempre diversa dalla teoria. ecco che un bambino che pesi anche meno o anche più di questi limiti è perfettamente sano. Secondo le ricerche, circa 9 bambini su 10 quando nascono hanno un peso che varia tra i 2,500 e 4 Kg. Vengono pertanto ritenuti perfettamente nella media. I bambini che pesano più di 4 Kg sono ritenuti sovrappeso, mentre i bambini che pesano meno di 2,500 Kg sono sottopeso.
Neonato sottopeso: da cosa dipende
Il fatto che un bambino pesi meno di 2,500 Kg rappresenta una situazione che va sempre e comunque interpretata. Ci sono delle nascite che per definizione sono leggermente sottopeso: i gemelli, per esempio, che essendo almeno in due pesano meno di un neonato singolo. I bambini nati da genitori di statura bassa e peso leggero che pesano meno dei neonati nati da genitori alti. La probabilità di nascere sottopeso dipende da alcuni comportamenti assunti dalla madre in gravidanza. Si tratta, quindi, di comprendere tutti quei fattori che potrebbero incidere sul parto e sulla salute del nascituro. C’è da specificare poi anche un’altra cosa: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità i bambini sottopeso sono in prevalenza i prematuri. Il motivo si intuisce facilmente: prima il bambino nasce, maggiore è la probabilità che non si sia sviluppato a sufficienza. Un bambino prematuro nasce prima della 37esima settimana di gestazione. Non è una regola però: non è detto infatti che i prematuri siano necessariamente sottopeso, anche se è più probabile. La buona notizia è che, seguendo i consigli adeguati, i bambini sottopeso possono recuperare nelle prime settimane dopo la nascita.
Neonati sottopeso: come farli mangiare e tornare in forze
Dopo la nascita, e questo va detto per non allarmare le mamme, i neonati perdono un po’ di peso, anche se i sottopeso lo fanno in maniera contenuta. Subito dopo però dovrebbero aumentare di peso, e alcuni piccoli consigli su come farli mangiare possono essere utili. Tra questi:
- trovare il posto in cui mangiano più volentieri e farli mangiare lì,
- capire quali cibi preferiscono,
- non forzarli comunque mai a mangiare troppo.