L’era moderna in cui viviamo ci consente, grazie alle sue innovazioni, di semplificarci la vita. Ma soprattutto di ridurre quasi a zero tutte le limitazioni che spesso una famiglia impone. Tutto quello che può in apparenza sembrare insignificante, in realtà rappresenta per molti fondamentale, come nel caso dello zaino porta bimbi. Come regolare lo zaino porta bimbo?
Appassionati di trekking e gli sportivi nati con la voglia di escursioni che si trovavano, con l’arrivo di un bebè costretti a rimandare il loro appuntamento. A tutto questo però si è ovviato con utilizzo di questo spettacolare zainetto, che consente inoltre di condividere questi magici momenti delle escursioni con l’intera famiglia togliendo anche solo l’idea di portare con sè il passeggino, cosa che demotiverebbe chiunque, anche un accanito sportivo.
Zaino porta bimbo: cos’è
Si tratta in pratica di uno zaino utilizzato nei primi anni di vita del bambino per questione di stabilità dello stesso, sia per questione di carico di peso sulle spalle del genitore. Ovviamente il mercato attuale ne mette a disposizione una gamma ampia così da poter rispondere alle esigenze di ognuno. Si cerca di ponderare bene il rapporto qualità prezzo. Si consiglia, per una scelta di prodotto migliore e studiato più accuratamente, perciò l’acquisto presso un negozio di articoli sportivi, piuttosto che sanitarie e negozi per bambini.
La domanda primaria da porsi durante l’acquisto di questa attrezzatura è come regolare lo zaino porta bimbo. Una domanda che può sembrare scontata e viene inizialmente sottovalutata. Se solo pensiamo che un mal funzionamento dello zaino potrebbe causare danni al portatore sul quale graverà un peso, ma soprattutto al bambino, trasformerà quella che era una magnifica escursione in una disavventura!
Come regolarlo
Ma l’aspetto più importante e che non va assolutamente sottovalutato, poiché da esso dipende proprio la funzionalità dello zaino, è la sua regolazione. Innanzitutto dovrebbero essere muniti di dorso regolabile affinché si possa redistribuire il peso del piccolo, ottimizzandolo in modo da far diventare più facile il trasporto. Altro fattore da non sottovalutare è che lo zaino deve essere regolato in altezza ottimizzando il sistema di bloccaggio degli spallacci ad incrocio. Devono essere larghi, comodi, e ancor meglio se imbottiti, e che consentono un’ ottima stabilità del bimbo. E siccome la sicurezza nel trasportare il proprio figlio è di fondamentale importanza, la regolazione delle cinture di sicurezza dello zaino devono essere fatte in modo oculato, in base cioè alla lunghezza e alla corporatura del trasportato.
E’ ovvio che la regolazione dello zaino dipende anche dal peso del bambino. Infatti superati gli otto chili la situazione delle cinghie e delle cinture va fatta in modo ancora più accurato. Molto importanti infatti sono le cinghie, dorsali, pettorali e laterali che devono essere regolate. Le prime due per bilanciare il peso del bambino, le ultime per evitare che si sbilanci durante l’ escursione evitando di farlo sballottare.