Quando si parla di punizioni per un teenager, la scelta dei genitori cade sempre sulla privazione, ovvero togliere loro qualcosa nella vita del teenager in modo che capisca cosa è successo e si renda conto dei suoi sbagli.
Questo modo di fare è seguito dai genitori quando il ragazzo non segue o viola le regole che la famiglia tende a dargli. Con la privazione si intende non guardare la televisione, stare lontano dai computer, dal telefonino e dai giochi.
Senza questi mezzi di comunicazione, il teenager è menomato in quanto non può stare in contatto con le persone a lui care e si sente fuori dal mondo.
La forma più comune di punizione che i genitori adottano è la libertà sociale, proibendo al ragazzo di non uscire limitando la sua libertà, le uscite con gli amici e il divertimento.