Come prevenire la dermatite da freddo nei neonati?

I neonati sono molto delicati e soggetti a dermatite quando cambiano le temperature. Vediamo come prevenire la dermatite da freddo.

Il freddo può seccare la pelle dei bambini, proprio come avviene negli adulti, ma provocando delle reazioni più pesanti. Si fa riferimento alla cosiddetta dermatite da freddo, una problematica che colpisce spesso i neonati in inverno, e che deve essere trattata quanto prima, per evitare complicanze e per proteggere la salute del piccolo. Nella guida di oggi, dunque, scopriremo insieme cos’è la dermatite da freddo, come prevenirla e altri consigli utili.

Dermatite da freddo nei bimbi: di cosa si tratta?

Il freddo, oltre a provocare fastidiosi inconvenienti come il raffreddore, può anche causare problemi alla pelle. In particolare, è noto che le basse temperature possono favorire la comparsa di dermatiti sulla pelle. Si tratta di una complicazione dovuta alla secchezza della cute, causata appunto dal freddo e dal vento, e che può portare a sintomi quali le irritazioni della pelle, gli eritemi, le desquamazioni e gli arrossamenti. In tutto questo, bisogna sempre ricordare che la pelle dei bimbi (specialmente quella dei neonati) è molto più sensibile e delicata rispetto alla cute degli adulti.

La protezione dal freddo è essenziale per un neonato, per via della delicatezza della cute e della sua barriera lipidica. Se la pelle si secca, infatti, viene privata del suo “scudo” naturale, che funge da linea di difesa contro gli agenti esterni (e non solo climatici). Per questo motivo, è importante capire come prevenire la dermatite da freddo, e come proteggere la cute del piccolo.

Come prevenire e come trattare la dermatite da freddo?

Il modo migliore per prevenire la dermatite da freddo è proteggere il più possibile la pelle dei neonati, utilizzando prodotti naturali adatti alla loro pelle delicata. Si fa ad esempio riferimento alla crema idratante neonato di Babygella al burro di Karité, da utilizzare dopo il bagnetto, per restituire alla cute del piccolo il giusto grado di idratazione. Naturalmente è importante proteggere il bimbo dalle escursioni termiche, coprendolo per bene, così da evitare che possa prendere troppo freddo o troppo caldo. Ovviamente l’idratazione passa anche dal bere molta acqua, proprio come accade anche con gli adulti.

Ci sono altri consigli utili per prevenire la dermatite da freddo e per difendere il neonato da tutti i suoi fastidiosi sintomi. Si suggerisce ad esempio di utilizzare un umidificatore nella stanza del bambino, che aiuterà ad evitare che la pelle si secchi troppo. In secondo luogo, è bene far indossare al piccolo dei capi morbidi, naturali e traspiranti, per evitare di peggiorare lo stato irritativo della pelle. Il cotone biologico, da questo punto di vista, è una delle opzioni migliori in assoluto, insieme ai vestitini realizzati in fibre di bambù.

Ovviamente, una volta che la dermatite è già comparsa, è importante non utilizzare prodotti che potrebbero irritare ulteriormente la pelle del piccolo. In ogni caso, è consigliabile chiedere un parere al pediatra, che saprà indicare i prodotti più adatti da utilizzare ed eventuali altri consigli utili. In generale, comunque, è bene concentrarsi sulle misure preventive che, come abbiamo visto, oltre ad essere molto efficaci sono anche di facile applicazione.

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