Con alcuni preparativi strategici, è possibile creare un piano che protegga l'importante momento di legame con il bambino prima di rientrare in ufficio.
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Organizzare il congedo di maternità è un processo molto importante. Con alcuni preparativi strategici prima del congedo, è possibile creare un piano che protegga l’importante momento di legame con il bambino prima di rientrare in ufficio.
Quando si è in attesa, sembra che non si faccia altro che pianificare. Dal piano del parto ai nomi, alla cameretta, sono molte le cose a cui pensate. Ma una delle cose più importanti da considerare è il piano di lavoro. Iniziate a porvi alcune domande sulla vita dopo l’arrivo del bambino:
Una volta individuata la vostra situazione ideale, informatevi sulle politiche di congedo della vostra azienda contattando l’ufficio risorse umane (se ce l’hanno).
L’ultima cosa che vorrete fare con un neonato al seguito è montare il passeggino che avete ricevuto alla festa o scrivere biglietti di ringraziamento tra una poppata e l’altra. Assicuratevi che il nuovo membro della famiglia sia la vostra unica e sola attenzione occupandovi di tutte queste possibili distrazioni prima dell’arrivo del bambino:
Ibernazione: Nelle prime settimane di vita del bambino, la cosa migliore che possiate fare è escludere il resto del mondo e concentrarvi esclusivamente sulla conoscenza del vostro piccolo. Durante questo periodo, sia voi che il vostro bambino imparerete come funzionerà la vostra nuova vita insieme. Il vostro compito è quello di capire come soddisfare al meglio le esigenze del neonato, anche se questo significa lasciare temporaneamente da parte altre responsabilità (come scaricare la lavastoviglie e fare il bucato). E quando vi viene offerto, accettate l’aiuto!
Verso la fine del congedo di maternità, è il momento di iniziare a prepararsi per il ritorno al lavoro. Se state allattando al seno, dovrete iniziare a pompare e introdurre il biberon al vostro bambino per garantire una transizione senza problemi. Sia che optiate per l’assistenza a casa vostra o che lasciate il vostro bambino all’asilo nido, prendete in considerazione l’idea di fare una prova. In questo modo, potrete trascorrere il primo giorno di rientro al lavoro a fare due chiacchiere con i colleghi, invece di preoccuparvi (troppo) di come si sta adattando il vostro piccolino mentre siete via. Dovrete anche parlare con il vostro partner di come vi dividerete i compiti in futuro.