Se credete sia giunto il momento di togliere il ciuccio al vostro piccolo, assicuratevi di provare queste tecniche.
Come levare il ciuccio ai bambini evitando un’esperienza traumatica e stressante? Ebbene, non abbiate timore: ci sono diverse tecniche da poter provare e che li aiuteranno a staccarsi gradualmente da questo strumento.
Sappiate, però, che non c’è alcuna fretta. Non esistono regole secondo cui, raggiunta una determinata età, sia obbligatorio togliere il ciuccio ai propri figli. Questo strumento può dare loro incredibili benefici ed è giusto assecondare le tempistiche.
Innanzitutto, non esiste un’età specifica in cui togliere il ciuccio. Generalmente si parla di un’età che va da 1 a 3 anni, ma seguite il vostro istinto. Questo strumento può aiutare i più piccoli a rilassarsi e a scaricare la tensione.
Basti pensare alle prime esperienze, all’asilo o ai viaggi! Gradualmente potrete sostituire il ciuccio con un peluche morbido da coccolare, ma per ora cercate di lasciarglielo almeno di notte.
Tuttavia, ci sono alcuni casi specifici in cui è necessario smettere quanto prima. Se il vostro piccolo ha spesso infezioni alle orecchie, la suzione potrebbe peggiorare il problema.
Se volete evitare che il bambino si attacchi troppo al ciuccio, allora cercate di staccarlo intorno ai 6 o 7 mesi di età, prima che si stabilisca un certo legame con questo strumento.
Cercate di trovare un’alternativa interessante al ciuccio, ad esempio dispositivi che riproducono rumori bianchi o peluche morbidi da coccolare. Nel frattempo, lasciate che usino il ciuccio solo di notte.
Inoltre, iniziate a stabilire delle regole sull’utilizzo del ciuccio. Durante il giorno, ad esempio, spiegate al vostro piccolo che ci sono tante altre cose belle da provare e che il ciuccio è un momento magico legato esclusivamente alla notte.
Successivamente, di notte, introducete un peluche da lui scelto e a cui possa affezionarsi. Vedrete che non avrà più bisogno del suo ciuccio!
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