Il bucato dei bambini ha bisogno di una particolare attenzione, i detergenti infatti devono essere anallergici per rispettare la delicatezza della pelle dei più piccoli ed è sempre meglio dividere la biancheria dei bambini da quella degli adulti per evitare un contagio di germi. Per obbedire a tutte queste regole, spesso si finisce per utilizzare prodotti molto efficaci ma che prestano una scarsa attenzione all’ambiente.
Per assicurarsi che il bucato sia comunque pulito senza dimenticare le prerogative ambientali però, si possono seguire alcuni consigli. Anzitutto bisogna sapere che non è vero che una pulizia profonda si raggiunge soltanto ad alte temperature, con le moderne lavatrici bastano infatti lavaggi già a 30°, 40°. Inoltre, non è obbligatorio utilizzare prodotti specifici, è infatti possibile creare un ottimo sapone direttamente in casa unendo il sapone di marsiglia al bicarbonato e aun cucchiaio di aceto bianco.
Evitate inoltre di utilizzare un ammorbidente o uno sbiancante chimico che, oltre ad inquinare, può causare dermatiti e allergie. Infine, non stendete la biancheria di giorno quando c’è molto traffico, per evitare che lo smog si depositi sugli abiti.