Quando ci si appresta ad insegnare il pattinaggio ai bambini, è fondamentale armarsi di pazienza: ecco alcuni consigli utili.
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Il pattinaggio è una bellissima disciplina sportiva ed insegnarla ai bambini può diventare un momento per divertirsi insieme a loro. Tuttavia per far sì che non si tramuti in un’esperienza negativa, è necessario adottare un metodo di insegnamento corretto. Ecco alcuni consiglie per insegnare a pattinare a un bambino.
Lo sport è molto importante, specialmente nei bambini a partire dai 4 anni, quando si registra la massima fase dello sviluppo motorio.
I muscoli e le ossa crescono insieme alla voglia di muoversi in continuazione per provare nuove avvincenti sfide. Il pattinaggio è un ottimo esempio per ottenere tali risultati, in quanto capace di unire tutto questo al divertimento e alla possibilità di incontrarsi e socializzare con gli amici, dimenticando per qualche ora televisione, videogiochi e smartphone.
Un altro vantaggio è la capacità di far acquisire ai piccoli la coordinazione, dato che per rimanere in equilibrio devono compiere delle azioni ben precise.
Per insegnare a pattinare ai bambini, è innanzitutto necessario procurarsi tutta l’attrezzatura per garantire loro il massimo della praticità e della sicurezza.
Vi consigliamo di avere a vostra disposizione i seguenti articoli:
I luoghi più adatti per insegnare a pattinare ai bambini sono sicuramente gli ampi spazi aperti privi di qualsiasi tipologia di ostacolo. Ninete mezzi a motore, biciclette, passanti e animali nelle vicinanze.
Alcuni parchi giochi sono inoltre provvisti di apposite piste da pattinaggio; pertanto è bene informarsi se vicino a casa ne è presente qualcuna.
Per quanto riguarda le pavimentazioni, le migliori sono sicuramente in cemento, in quanto sono piane ma non abbastanza lisce da aumentare la possibilità di cadere.
Quando ci si appresta ad insegnare il pattinaggio ai bambini, è fondamentale armarsi di pazienza per non trasmettere loro l’ansia da prestazione. Bisogna inoltre tener conto della loro paura e tranquillizzarli il più possibile, in quanto trattasi di un’esperienza nuova.
Fatte queste doverose premesse, è necessario sostenere i bambini facendoli appoggiare al proprio braccio. In questo modo avranno la possibilità di mantenere la posizione eretta ed iniziare a compiere dei piccoli movimenti con i piedi.
Fateli iniziare con delle scivolate sincronizzate: quando avvertiranno un rallentamento durante la prima, dovranno muovere il secondo piede e così via.
Quando intendono fermarsi, per le prime volte è meglio se li blocchiate voi. Se viene fatta praticare subito la frenata con la punta dei pattini, potrebbero cadere e spaventarsi. Meglio dunque procedere per gradi e fargli acquisire autonomia. Successivamente si potranno lasciar pattinare i bambini da soli, magari facendoli stare in piedi con le braccia aperte per darsi equilibrio.
Un’altra idea molto utile e divertente consiste nel pattinaggio in coppia, dove il bambino già in grado di pattinare rimane davanti, mentre quello che sta imparando appoggia le mani sulle sue spalle o fianchi.
Alla partenza del primo bambino, il secondo lo seguirà automaticamente e imparerà a pattinare senza nemmeno accorgersene.