Come gestire un bambino vivace: la guida completa

I bambini vivaci hanno bisogno della sicurezza e della coerenza di regole chiare.

Come gestire un bambino vivace e come evitare che gli anni dell’infanzia diventino un incubo? Tutti i bambini sono impegnati: si arrampicano, saltano e lanciano cose. Tuttavia, i ‘no’ di un bambino vivace sono più forti e più frequenti, e i suoi capricci durano più a lungo e sono più intensi.

I bambini vivaci sono sicuramente una sfida, ma ci sono modi per disinnescare le battaglie quotidiane e aiutare un bambino a imparare l’autocontrollo. Ecco le strategie migliori.

Spiegare cosa sta per succedere

Tutti i bambini diventano ansiosi quando non possono prevedere cosa sta per succedere, ma la maggior parte dei bambini vivaci ha bisogno di eventi scanditi in una misura che non ci si potrebbe aspettare. Quando è il momento di lasciare il parco giochi e tuo figlio di 2 anni si butta a terra urlando, potrebbe essere perché è insicuro su ciò che sta per succedere.

Diglielo nel dettaglio: “Andremo alla macchina, poi dritti a casa. Troveremo tua sorella e la nonna lì e mangeremo spaghetti per cena”. Ricorda che con i bambini piccoli le parole non sono sempre sufficienti. Potresti dirgli:”Papà verrà a prenderti all’asilo oggi pomeriggio”, per esempio, ma potrebbe avere problemi a ricordarselo per tutto il giorno. In questo caso, potresti chiedere all’asilo di ricordargli più tardi nel corso della giornata che il papà si occuperà del ritiro.

A volte le indicazioni visive possono aiutare. Se la nonna e il nonno vengono per una visita annuale, mostragli delle foto in anticipo. Potresti anche realizzare un libro illustrato che descriva il suo rituale della nanna: bagno, pigiama, storia, letto. Non puoi eliminare tutte le sorprese dalla vita del tuo bambino, naturalmente, ma puoi minimizzare lo stress dandogli un avvertimento quando puoi.

Essere chiari e coerenti

I bambini vivaci hanno bisogno della sicurezza e della coerenza di regole chiare, quindi è importante stabilire dei limiti. Se l’ora del pisolino è sempre dopo pranzo e il tuo vivace bambino di 3 anni fa storie, sii ferma e sicura di te quando fai rispettare il suo periodo di riposo. Se i film non sono permessi dopo cena, ma gli lasci guardare “solo questo” stasera per poter fare una telefonata, lui ti metterà alla prova e ne chiederà uno – con forza – ogni sera per il resto della settimana.

Rimanere vicini

Mentre i bambini vanno verso l’indipendenza, hanno ancora bisogno di connessione. Forse il tuo bambino vorrebbe un massaggio alla schiena prima di dormire, o potrebbe apprezzare le coccole con te su una sedia a dondolo al mattino. Fagli portare dei giocattoli nella tua stanza in modo che possa giocare vicino a te mentre ti vesti per il lavoro. All’asilo, siediti con lui sul pavimento finché non si sposta da solo nel gruppo.

Queste tattiche possono sembrare rallentare inizialmente, ma in realtà ti faranno risparmiare tempo per evitare capricci e battaglie. I bambini hanno bisogno di sapere che possono fidarsi di te per essere lì per loro. In questo modo alla fine saranno più indipendenti.

Crea un ambiente autonomo

“Faccio io!” sono le parole preferite di un bambino. Lascia che versi da solo il latte da una piccola brocca, usi una forchetta a cena e si metta le scarpe da solo. Anche se tutto è un po’ più disordinato e richiede un po’ più di tempo, la sua maggiore indipendenza e cooperazione ne vale la pena.

Inoltre, guarda come è organizzata la tua casa. C’è una credenza bassa in cucina piena di pentole e contenitori di plastica con cui può giocare? I suoi giocattoli e libri sono facili da raggiungere? C’è un letto, un divano o un cuscino per terra su cui può saltare?

Più la tua casa è a misura di bambino, meno dovrai lottare con lui per tenerlo lontano da cose e luoghi speciali.

Evitare i punti pericolosi

Se il tuo bambino molto energico non riesce a stare fermo a tavola, scegli saggiamente i ristoranti od organizza invece un picnic di famiglia nel parco. Inoltre, se ti trovi in una situazione troppo stimolante, come la grande festa di compleanno di un compagno di giochi, non avere paura di andartene presto: fallo prima che il tuo bambino perda la testa.

Calmare i sensi

Aiuta il tuo bambino vivace a rilassarsi quando il livello di intensità inizia a salire. L’acqua può essere particolarmente calmante: fagli un bagno caldo in una notte fredda o mettigli un panno fresco sulla fronte in un pomeriggio estivo.

Per alcuni bambini, i colori e l’argilla da modellare sono anche attività sensoriali calmanti. Altri bambini possono trovare rilassante spargere sabbia, farina di mais o crema da barba su una superficie di gioco.

Riconoscere i sentimenti

Parla con il tuo bambino vivace del perché sta iniziando a sciogliersi e fagli sapere che non è l’unico che a volte è sopraffatto da emozioni difficili. Prova a dire: “La gente e il rumore ti danno fastidio. Danno fastidio anche a me. Lasceremo il centro commerciale non appena avremo pagato queste scarpe”.

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