Quando è ora di andare a nanna, i bambini diventano un po’ come dei gatti. Secondo la National Sleep Foundation, i bambini all’età di due anni hanno trascorso più tempo dormendo che svegli. Addirittura per tutta l’infanzia i bambini trascorreranno circa il 40% del loro tempo dormendo. Dormire è davvero vitale per lo sviluppo fisico e mentale di un bambino.
Certamente mettere a nanna un bambino e soprattutto convincerlo a rimanere a letto e a dormire, può essere molto difficile. Per di più quando i bambini sono stanchi e hanno bisogno di dormire non riescono a controllare le loro emozioni e dunque possono essere irritabili o iperattivi e questo non è divertente per nessuno. I bambini che sono cronicamente privati del sonno possono avere problemi comportamentali e difficoltà a mantenere un costante livello di attenzione. Per questo è davvero importante riuscire a far dormire i bambini e a superare i capricci all’ora della nanna.
Una routine quotidiana regolare e un vero e proprio rituale che si ripete ogni sera per andare a nanna ha un impatto fortissimo sulla capacità del bambino di andare a letto e addormentarsi. In questo modo infatti si creerà un ritmo regolare tra sonno e veglia e andare a nanna non sarà uno stress ma una fase a cui seguirà un nuovo risveglio.