Il Social Gendle è un servizio on-line per la ricerca degli alberi genealogici di numerose famiglie; si tratta di un archivio telematico posto a disposizione dei cittadini degli Stati Uniti, attivo dal 1998, per indagare sulle origini di 1.731.359 cognomi. La ricostruzione dei tanti gruppi familiari è stata eseguita utilizzando molteplici risorse, tra cui le informazioni tratte da database commerciali, i contributi di vari utenti, i documenti antichi, le fotografie d’epoca, alcuni referti dei test del DNA e i registri dello stato civile.
Per trovare l’albero genealogico di una famiglia e conoscere tutti gli antenati a partire da una persona, il sistema chiede di inserire alcuni dati ben precisi come: cognome, data di nascita ed eventualmente di morte, data di matrimonio, notizie relative a servizi militari svolti ed è subito in grado di offrire risultati soddisfacenti. Può capitare di trovare delle incongruenze riguardo alla registrazione dei cognomi, questo può essere dovuto al fatto che in passato molte persone erano analfabete e pronunciavano il cognome in maniera diversa, dando origine a delle variazioni nei vecchi archivi. Per far luce su questi casi si può consultare il registro dei censimenti che contiene i dati di tutte le persone censite dal 1790 al 1940.
Inoltre è possibile scoprire anche l’origine del cognome, sapere se è stato modificato nel tempo perché magari qualche avo è emigrato in un altro paese e per coloro che vogliono sincerarsi circa l’appartenenza di un individuo ad una data famiglia c’è la pubblicazione dei risultati delle analisi del DNA. Per ricercare qualche antenato o qualche persona dell’ambito familiare di cui si sono perse le tracce, gli utenti possono scrivere in una bacheca pubblica e raccogliere le testimonianze di altri utenti. Il Social Gendle è davvero uno strumento di ricerca molto avanzato, frutto di un intenso lavoro, purtroppo in Italia non esiste un archivio telematico di questo tipo e potrebbe essere utile non solo per venire a conoscenza della provenienza delle famiglie, ma anche per rintracciare delle persone di cui non si hanno notizie.