Come fare omogeneizzati in casa

Preparare omogeneizzati in casa risulta essere un metodo veloce, pratico ed efficiente.

Come ben sappiamo lo svezzamento è uno dei momenti più importanti per la crescita di un bambino e risulta anche essere una spesa economica non indifferente per i neo genitori. Tutte queste preoccupazioni possono però passare in secondo piano perchè al giorno d’oggi preparare omogeneizzati in casa non sembra essere un’impresa impossibile. Ne ricaverete un risparmio non indifferente e potrete prepararne una quantità maggiore in una sola volta, oltre che avere piena coscienza degli ingredienti che andrete ad utilizzare.

Oltre agli ingredienti che sceglieremo ( carne, frutta, verdura.. ) abbiamo bisogno di una pentola per la cottura degli ingredienti, un frullatore e alcuni vasetti di vetro in cui poter conservare il prodotto finito.

Diamo un esempio per gli omogeneizzati di carne o pesce che potranno servirvi da esempio per realizzarne tanti altri.

Teniamo in considerazione che con 200 gr di pollo o tacchino possiamo preparare fino a 20 vasetti di omogeneizzati. Dopo aver tagliato la carne ( o il cibo scelto) in pezzetti molto piccoli, introduciamoli nel cestello e lasciamoli cuocere a vapore fino a portarli a cottura. Trasferiamo successivamente i pezzetti di carne cotta nel frullatore, aggiungendo poco per volta acqua di cottura o, in alternativa, del brodo vegetale.

Se al posto della carne scegliamo la frutta, possiamo saltare la fase della cottura e frullarla magari con l’aggiunta di qualche goccia di limone. Per gli omogeneizzati a base di verdure, procediamo con la cottura senza l’aggiunta di sale.

Una volta pronti conserviamo gli omogeneizzati in contenitori di vetro dotati di chiusura ermetica. Se vogliamo conservarli per un periodo superiore alle 24 ore possiamo conservarli nel congelatore, ma in questo caso dobbiamo assicurarci di mettere i vasetti sottovuoto e non superare comunque i 6 mesi per la consumazione.

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