Crea un rituale coerente e calmante prima di andare a letto.
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Far dormire il tuo bambino significa prepararlo per il letto dopo l’eccitazione della giornata, in modo che si appisoli senza troppi problemi. In questo caso gli esperti sono d’accordo: è importante creare una routine coerente per segnalare l’ora della nanna e aiutare il tuo bambino a rilassarsi. Oltre a stabilire un rituale, il dottor William Sears consiglia di “fare da genitore” al tuo bambino per farlo dormire dondolandolo, sdraiandoti con lui o coccolandolo.
Sviluppa una calma, calmante e coerente routine per andare a letto. Metti il tuo bambino a letto assonnato ma sveglio, in modo che possa imparare ad addormentarsi da solo. Una volta che può addormentarsi autonomamente, sarà in grado di riaddormentarsi da solo quando si sveglia naturalmente durante la notte.
Crea un rituale coerente e calmante per andare a letto. Decidi in anticipo quanto tempo vuoi passare leggendo, parlando o giocando tranquillamente, e poi attieniti al programma. Il tuo bambino apprezzerà sapere cosa succederà ogni notte. Lasciagli scegliere un oggetto di transizione come una coperta o un animale di peluche – fornirà conforto e aiuterà a rassicurarlo quando è solo.
Mettilo giù quando ha sonno ma è ancora sveglio, in modo che possa sistemarsi e imparare ad addormentarsi da solo. I bambini possono affezionarsi al loro rituale della nanna; se lo cambi, potrebbe lamentarsi o addirittura avere difficoltà ad addormentarsi, quindi attieniti al programma e pianifica un tempo tranquillo prima di dormire.
Naturalmente, alcuni bambini resisteranno comunque all’ora della nanna, alzandosi di continuo o chiamandoti ripetutamente. Questo è in parte dovuto al negativismo, un segno distintivo dell’infanzia, e in parte all’ansia da separazione persistente. Per aiutare a dare al tuo bambino un certo senso di controllo, lasciagli fare le scelte per andare a letto – cosa indossare, quale storia leggere, con quali animali di peluche dormire, e simili.
Crea una rilassante routine per andare a letto che può includere cose come una storia e un bagno, e insegnare al bambino le tecniche di auto-comforting. Quando diventa più grande, intorno ai 2 o 3 anni, dopo che avete completato un rituale calmo e tranquillo per andare a letto, il bambino probabilmente entrerà in un monologo o “narrazione della culla”, a volte rivolgendo i suoi pensieri a una bambola preferita o a un animale di stoffa.
Usa questo tempo – che può durare fino a 45 minuti – per elaborare e parlare di ciò che ha fatto tutto il giorno prima di addormentarsi. Il parlare lo aiuta a sentirsi in controllo di ciò che gli è successo, e questo rafforza il suo crescente senso di autonomia.