Come far accettare il divorzio a figli adolescenti

Il divorzio è un’esperienza traumatica per tutti, soprattutto per gli adolescenti che tendono ad incolparsi per la disgregazione del nucleo familiare. I genitori possono stare vicino ai loro figli in diversi i modi per aiutarli ad accettare i cambiamenti in corso e a parlare dei sentimenti che provano al riguardo.
Istruzioni
1. Inizialmente gli adolescenti esprimono quello che provano per il divorzio dei loro genitori con una vasta gamma di emozioni, quali rabbia, tristezza, vari livelli di ansia, ecc. Spesso, li giudicano aspramente per aver rinunciato al loro matrimonio e manifestano i primi comportamenti ansiosi quando vedono che iniziano a ricostruirsi una vita da soli o con un nuovo compagno. Inoltre, anche loro, come i bambini più piccoli, nutrono la speranza di vedere la loro famiglia riunita.
2. Se vostro figlio non condivide con voi le sue preoccupazioni e i suoi stati d’animo, non fategli pressioni. Se prima del divorzio avevate un buon dialogo, il ragazzo potrebbe aprirsi con voi prima di quanto pensiate. In caso contrario, potrebbe essere riluttante ad aprirsi con voi o, probabilmente, si confiderà prima con un amico che con uno dei genitori.
3. Alcuni adolescenti nascondono i loro sentimenti, ma li manifestano con atteggiamenti di indifferenza e distacco. La vostra risposta a questo atteggiamento deve essere una prontezza vigile, in attesa che lui sia pronto a parlarvi.
4. Sorvegliate i suoi comportamenti e quello che succede nella sua vita. Anche se vostro figlio non parla apertamente con voi, potrebbe manifestare rabbia, tristezza o rifugiarsi in alcool e droga.
5. Quando vostro figlio sarà pronto a dialogare con voi, siate comprensivi verso i sentimenti che prova. Se ha delle preoccupazioni, fornitegli le informazioni di cui ha bisogno per aiutarlo a sentirsi di nuovo a suo agio. Spesso, il semplice sentirsi ascoltati e apprezzati avvia il processo di “guarigione” dagli effetti prodotti dal divorzio. Se vostro figlio ha sviluppato delle dipendenze, trovategli l’aiuto professionale che gli serve per disintossicarsi.