Quando il bambino comincia ad assumere più calorie durante il giorno, puoi cominciare ad abituarlo gradualmente a fare a meno delle poppate notturne, con grande beneficio per il sonno di entrambi e di tutta la famiglia. Durante questa fase di transizione, il bambino potrebbe continuare a svegliarsi in cerca di consolazione, compagnia e latte caldo tanto quanto abituarsi a dormire per tutta la notte.
Consigli
1. Inizia lo svezzamento dalle poppate notturne in modo graduale e solo se il bimbo è pronto a farne a meno. Di solito, il momento giusto per farlo è tra i 4 e i 6 mesi, ma evita di farlo in concomitanza con la fase di dentizione o se lui è malato. Dedica più tempo alle coccole, così non si sentirà abbandonato.
2. Allattalo da entrambi i seni per periodi più brevi o, se lo allatti con il biberon, dagli una quantità minore di latte. Estendi gradualmente il periodo di tempo che intercorre tra una poppata e l’altra. Se si sveglia di notte, prova a sostituire il latte con il ciuccio, accarezzagli la schiena per calmarlo e aiutalo a riaddormentarsi.
3. Per evitare che si svegli di notte per un attacco di fame, pianifica le poppate diurne in modo che assuma abbastanza calorie. Prova ad aggiungere un’altra poppata durante il giorno, oppure, prima che tu vada a dormire, sveglialo per allattarlo e dagli il ciuccio per aiutarlo a riaddormentarsi.
4. Chiedi al tuo partner di aiutarti con lo svezzamento. Se il bambino dorme con voi, metti la culla dal suo lato del letto così, se si sveglia piangendo, può dargli il ciuccio invece del biberon e aiutarlo a riaddormentarsi.
Il consiglio in più: Se ti sembra che tuo figlio abbia ancora bisogno di essere allattato di notte, aspetta qualche settimana prima di riprovare a svezzarlo.