L’otite è un’infiammazione del condotto uditivo provocata da un’infezione da batteri, da virus, da funghi o da un eccessivo accumulo di cerume, si manifesta sia negli adulti che nei bambini e comporta vari sintomi, tra cui il dolore. Vi sono casi in cui l’otite può essere curata con rimedi naturali, ovvero con l’olio d’oliva, utile per attenuare il dolore e spesso anche per prevenire l’infezione. Tuttavia nelle situazioni più gravi, l’olio d’oliva potrebbe non essere un trattamento sufficiente per ottenere la guarigione ed è necessario sottoporsi a delle terapie antibiotiche.
Esistono tre tipi di otite, quella esterna, che interessa la parte più esterna dell’orecchio e si sviluppa quando i batteri proliferano nel canale uditivo, spesso a causa di una ferita o di gocce d’acqua che rimangono intrappolate all’interno per la presenza di troppo cerume che ne ostacola il deflusso, questa tipologia è molto frequente nei nuotatori che espongono le orecchie ad un contatto frequente con l’acqua; l’otite media affligge l’orecchio medio e in particolare le tube di Eustachio, insorge specialmente nei neonati e nei bambini ed è causata da uno stato d’infiammazione dovuto all’esposizione al freddo oppure a delle allergie; l’otite interna è la forma più grave e riguarda le strutture più interne dell’orecchio, può portare ad avere vertigini, perdita dell’udito e a volte anche danni permanenti.
Secondo il dottor William Sears, pediatra e co-autore del libro The Portable Pediatrician, l’olio d’oliva è un rimedio molto efficace per ridurre il dolore e l’infiammazione soprattutto nei casi di otite esterna e media, poiché quando entra a contatto con il timpano infiammato ha un effetto calmante sui tessuti gonfi e irrigiditi. I benefici dell’olio d’oliva sono riscontrati anche nella prevenzione delle infiammazioni, gli sportivi che praticano nuoto o chi frequenta spesso la piscina, possono instillare 2-3 gocce di olio nell’orecchio prima di mettersi in acqua, per lubrificare il condotto uditivo, ripulirlo dall’eccesso di cerume ed evitare che l’acqua rimanga intrappolata.
Se avete mal d’orecchio o il vostro bimbo ne soffre, potete eseguire un trattamento con olio di oliva due volte al giorno e procedere così:
- scaldate un cucchiaio di olio di oliva in un padellino a fiamma bassa
- aggiungete dei pezzetti di aglio tritato e lasciateli nell’olio per alcuni minuti
- spegnete il fuoco, mettete l’olio in un barattolino e fatelo raffreddare
- sdraiatevi su un fianco con l’orecchio malato rivolto verso l’alto, intingete un batuffolo di cotone nell’olio tiepido e poi inseritelo delicatamente nell’orecchio
- oppure prelevate l’olio con una siringa o con un contagocce e iniettatelo nell’orecchio sempre in posizione sdraiata.
Se nonostante questo trattamento naturale non notate miglioramenti, se il dolore persiste e compare anche la febbre, allora potrebbe trattarsi di un’infezione più complessa e non resta altro da fare che rivolgersi al medico, il quale potrà valutare il problema e prescrivere la terapia più giusta.