La gengivite è un’infiammazione che provoca arrossamento, sensibilità e sanguinamento della superficie gengivale quando si puliscono i denti con lo spazzolino o il filo interdentale.
Per i bambini è particolarmente dolorosa, anche perché non sono abituati ad una cosa simile in termini di sopportazione. E per i genitori si può rivelare una vera tortura. Quindi, come si curano le gengiviti?
Certo è che se non sono gravi, è molto semplice. Basta eliminare la placca batterica che si è depositata sulle gengive provocandone l’infiammazione.
Grazie a un’accurata pulizia del cavo orale possiamo ripristinare il giusto equilibrio e permettere alle gengive infiammate di riacquistare una condizione di normalità. Questo grazie a un professionista odontoriatra.
I genitori possono raccomandarsi che i denti siano lavati dopo ogni pasto. In particolare la pulizia dei denti prima di coricarsi alla sera è fondamentale: durante la notte, infatti, la riduzione della secrezione salivare e dei movimenti di guance e lingua favoriscono lo sviluppo dei batteri e l’accumulo della placca.
Bisogna far presente, con le dovute parole, ai piccoli quanto sia importante questa consuetudine. La pulizia dei denti dal tartaro può risolvere una situazione non eccessivamente problematica, ad esempio. Ma nei bimbi è rara la formazione di tartaro.