Gli omogeneizzati di frutta preparati in casa sono un alimento sano ed equilibrato per i bimbi, in quanto sono costituiti da ingredienti freschi e ricchi di vitamine e di altre sostanze nutritive. Per fare un buon omogeneizzato basta avere a disposizione un omogenizzatore dove frullare la frutta in pezzi, di solito si usano pere, mele, banane e in estate anche pesche e albicocche, è possibile creare delle squisite ricette unendo vari tipi di frutta.
La conservazione è importante per mantenere intatte le proprietà del prodotto e per evitare la proliferazione dei batteri. Innanzitutto dovete procurarvi dei vasetti di vetro con chiusura ermetica, dove versare gli omogeneizzati che avete preparato, se la porzione deve essere consumata in giornata, dovete farla raffreddare in frigorifero e poi scaldarla a bagnomaria. Ricordate però che possono essere tenuti in frigo per un massimo di 24 ore, se rimangono per più tempo rischiate che si guastino e non sono più mangiabili.
Altra tecnica di conservazione, che consente di tenere da parte i prodotti casalinghi per qualche settimana è il sottovuoto: per prima cosa si devono sterilizzate i vasetti, immergendoli in una pentola piena di acqua e facendoli bollire per circa 20 minuti, poi bisogna riempirli con i preparati a base di frutta, chiuderli ermeticamente e farli bollire di nuovo in pentola per altri 20 minuti. In questo modo si ottiene una sterilizzazione completa e non v’è rischio che gli alimenti siano contaminati da organismi patogeni. Una volta conclusa la seconda bollitura, si dovono appoggiare i contenitori capovolti su di un tavolo, aspettare che si raffreddino e poi porli in frigorifero.
Se avete preparato una grande quantità di omogeneizzati alla frutta e volete conservarli ancora più a lungo, potete tranquillamente congelarli nei loro vasetti di vetro e non commettete l’errore di farli scongelare a temperatura ambiente, lo scongelamento deve avvenire all’interno del frigo. Se non vengono consumati è assolutamente vietato congelarli nuovamente.