Tutte le relazioni possono andare incontro a momenti di difficoltà, rabbia e discordia.
Per capire se il matrimonio è arrivato al punto di chiedere il divorzio, fermatevi a riflettere su alcuni punti fondamentali, come i sentimenti che provate verso il partner, il feeling di coppia, le cause che hanno innescato la crisi e le interazioni che avete col partner.
Siate completamente onesti con voi stessi. Se ormai non provate più sentimenti positivi verso il coniuge, se non riuscite più a parlarci e starci insieme senza litigare, se trovate scuse per evitare la sua compagnia o non avete alcun desiderio di condividere il vostro spazio personale, il problema è davvero serio e fingere che sia tutto come prima non vi aiuterà ad affrontare e risolvere la situazione. Ma i vostri sentimenti non sono gli unici che contano.
Confrontatevi con il coniuge, parlategli di come state voi e cercate di capire cosa prova e come intende far funzionare le cose. I sentimenti positivi e il feeling di coppia, infatti, senza una comunanza di intenti non sono sufficienti a salvare la relazione. Evitate di parlargli dell’ipotesi del divorzio senza aver fatto un’attenta considerazione, rischiereste di inasprire il risentimento e i contrasti che già avete.
Tenete in considerazione il fatto che se avete dei figli, restare insieme per il loro bene senza amarvi è malsano.
Se insieme avete stabilito che esistono dei margini di riconciliazione e/o che la terapia di coppia potrebbe esservi d’aiuto, allora il divorzio non è la risposta ai vostri problemi.