Durante le fasi della gravidanza, il seno può subire diversi cambiamenti specifici. Ecco quali sono nel dettaglio.
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Vi spieghiamo come cambia il seno in gravidanza e quali sono i segnali principali a cui prestare attenzione. Noterete alcuni cambiamenti nel vostro seno mentre il vostro corpo si prepara ad allattare il vostro bambino.
Gli ormoni della gravidanza fanno sì che il normale tessuto mammario si trasformi in tessuto che produce latte. Questo cambiamento avviene già nel primo trimestre (dalla 1a alla 12a settimana).
All’inizio della gravidanza si può notare una sensazione di formicolio al seno. Il seno può risultare tenero e dolente. Ciò è dovuto all’aumento dei livelli dell’ormone progesterone.
Con l’avanzare della gravidanza, i capezzoli e l’areola (l’area intorno ai capezzoli) possono scurirsi.
Le vene sulla superficie del seno possono diventare più evidenti. Potreste anche notare delle smagliature sul seno.
A partire da circa 16 settimane il seno è pronto per iniziare a produrre latte. Si tratta del colostro (primo latte). È di colore giallo e talvolta viene chiamato “oro liquido”.
I seni possono perdere colostro e si può essere in grado di esprimerne piccole quantità. Ma non c’è alcun legame tra la produzione di colostro in gravidanza e la produzione di latte dopo il parto.
Nelle ultime settimane di gravidanza, i capezzoli e il seno diventano più grandi.
Durante la gravidanza possono comparire dei noduli al seno. Nella maggior parte dei casi sono benigni e causati da cambiamenti ormonali.
Il cancro al seno è raro nelle donne più giovani e non è frequente durante la gravidanza. Tuttavia, è sempre consigliabile far controllare i noduli al seno dal proprio medico di famiglia.
Se avete un nodulo esistente che cambia durante la gravidanza, fatevi controllare anche questo.
A volte dai capezzoli può fuoriuscire del liquido macchiato di sangue. Può essere normale, ma è molto importante rivolgersi al medico di famiglia o a uno specialista dell’allattamento se si notano perdite di sangue dai capezzoli.
Nella maggior parte dei casi ciò avviene a causa dell’aumento del flusso sanguigno e del rapido sviluppo delle ghiandole che producono latte. Può anche essere causato da un trauma al seno o ai capezzoli.
Questo fenomeno è comunemente noto come “sindrome del tubo arrugginito” e di solito scompare dopo qualche poppata.
Durante la gravidanza il seno si prepara a produrre il latte per il bambino.
Familiarizzare con il proprio seno e maneggiarlo durante la gravidanza è una parte importante della preparazione all’allattamento del neonato.
Continuate a fare l’autoesame del seno durante la gravidanza. Questo vi aiuterà a familiarizzare con il vostro seno.
Potete leggere i consigli pratici per l’allattamento al seno che vi aiuteranno a rafforzare la vostra sicurezza. Questi consigli vi aiuteranno a sapere cosa aspettarvi quando allatterete il vostro nuovo bambino.
Potete anche discutere di tutti gli aspetti dell’allattamento al seno con la vostra ostetrica, l’infermiera della sanità pubblica, l’infermiera del vostro ambulatorio o il vostro medico di famiglia. Se avete dei dubbi, possono indirizzarvi a uno specialista dell’alimentazione infantile prima della nascita del vostro bambino.
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