L'incredibile viaggio dell'ovulo, dall'ovaio alle tube di Falloppio e fino al suo incontro con gli spermatozoi. Scopri la guida al concepimento.
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Vuoi sapere come avviene il concepimento e quando avviene? Stai leggendo l’articolo giusto, ecco cosa succede al tuo corpo ancor prima di fare il test di gravidanza e scoprire di essere in dolce attesa. Avete mai pensato al fatto che il concepimento non avviene solo al momento del risultato del test, ma molto molto prima.
In realtà il concepimento o meglio l’attività che darà poi il via al concepimento, inizia fin da quando l’ovulo o ovocita, viene liberato nell’ovaio ed inizia a muoversi verso la tuba di Falloppio in attesa di incontrare gli spermatozoi e dar così vita all’embrione. L’ovulo per arrivare alla tube tube di Falloppio impiegherà ben tre giorni, ma manterrà la possibilità di essere fecondato solo per 24 ore, ecco perché non è così semplice rimanere incinta. Se proprio in quelle 24 ore si ha un rapporto sessuale e tra tutti miliardi di spermatozoi del liquido seminale, uno spermatozoo incontra l’ovulo, ecco che avviene il concepimento. Quindi il concepimento inizia già all’interno della tuba di Falloppio dove lo spermatozoo feconda l’ovulo.
Immaginare che il concepimento inizi già nella tuba di Falloppio è incredibile, ma se ci si pensa un secondo, accade proprio questo. Quante di voi hanno immaginato il momento in cui l’ovulo e lo spermatozoo si sono incontrati ed hanno creato l’embrione, che poi è diventato il bambino o la bambina che proprio in questo momento magari è li con voi? Che bellissima emozione, pensare questo incredibile incontro. Ma una volta che ovulo e spermatozoo si incontrano, che succede?
Non appena ovulo e spermatozoo si incontrano, ci vuole una settimana affinché l’embrione, che nel frattempo si sta formando, raggiunga l’utero. Una volta arrivato all’interno di questo importante organo femminile, l’embrione si attacca alla parete uterina, che nel frattempo si sta modificando così da garantire nutrimento ed ossigeno all’embrione che deve crescere e svilupparsi. La parete uterina è formata da uno strato di cellule e vasi sanguigni, chiamato endometrio, che durante il ciclo si modifica, pronto ad accogliere l’eventuale arrivo dell’embrione, altrimenti ritorna al suo stato naturale.
Pensate che già dopo una settimana dal concepimento l’embrione è formato da 180 cellule e scava sulla parete uterina per sistemarsi bene. Questa attività di assestamento viene chiamata annidamento dell’embrione e si completa al 13° giorno dal concepimento. Dopo l’annidamento l’embrione continua la trasformazione, dando vita alla placenta che attraverso una serie di vasi sanguigni entra in contatto con il sangue materno assorbendone tutte le sostanze che gli serviranno per svilupparsi.
L’ovulazione è il momento del ciclo mestruale in cui le ovaie si mettono in movimento per rilasciare l’ovulo, che inizierà il suo viaggio verso le tube di Falloppio in attesa dello spermatozoo che lo feconderà, dando così vita al concepimento. Il primo giorno della mestruazione coincide con il primo giorno del ciclo mestruale di una donna. In questa fase i follicoli, le cavità all’interno delle ovaie si mettono in movimento grazie a degli ormoni chiamati FSH e fanno si che le cellule uovo o ovociti si sviluppino.
Successivamente aumentano i livelli di estrogeni che creano il famoso ed importantissimo muco cervicale, che in questa fase è fluido e fertile, con un ambiente adatto a favorire l’attività degli spermatozoi. Il muco cervicale trasforma il suo stato a seconda del periodo, se il periodo è quello fertile esso si trasforma favorendo l’entrata degli spermatozoi, altrimenti fa da barriera al loro ingresso.
In questa fase siamo in piena ovulazione, che normalmente, con cicli regolari, avviene intorno al 14° giorno del ciclo mestruale. In questa fase l’ormone LH, fa si che il follicolo si rompa, favorendo l’uscita dell’ovulo ed il suo arrivo alle tube di Falloppio. Una volta arrivato l’ovulo ha una durata di circa 12-24 ore durante le quali può avvenire il concepimento.
I sintomi del concepimento sono diversi da donna a donna. Alcune non si accorgono di nulla fino al secondo mese di gravidanza, soprattutto le donne con cicli mestruali, ma in realtà il corpo della donna silenziosamente sta già cambiando e gli esperti parlano di sintomi di annidamento. Il fatto che molte donne non si accorgano di nulla e non avvertano particolari sintomi del concepimento, lo si deve al fatto che questa fase coincide con il periodo premestruale e quindi piccoli doloretti o stati d’animo diversi, sono per lo più creduti legati all’imminente ciclo.
Ovviamente tra i primi sintomi del concepimento c’è la mancanza del ciclo mestruale. Oppure si possono avvertire delle lievi fitte nella parte bassa del bacino o delle perdite ematiche, dovute all’erosione delle pareti uterine che l’embrione sta erodendo per sistemarsi. Inoltre possono iniziare le prime nausee o i campanili d’allarme, che qualcosa sta cambiando, come ad esempio una maggiore sensibilità ad odori e cibi. Le perdite all’inizio della gravidanza sono frequenti e dovute a numerosi cause, prime fra tutte le perdite da impianto. Le perdite da impianto si verificano quando l’embrione si impianta nell’utero e capitano al 6% delle donne. Può succedere infatti che quando l’ovulo si crea il suo piccolo nido in una parte dell’utero, rompa dei vasi sanguigni provocando delle perdite di sangue, che non devono assolutamente preoccupare la futura mamma.
Incredibile il viaggio che compie l’ovulo per essere fecondato e dar vita al concepimento, come altrettanto incredibile è il cambiamento che il corpo della donna subisce per iniziare questo meraviglioso percorso della maternità, ogni singola parte del corpo femminile si attiva e lavora per ospitare e crescere l’embrione durante i 9 mesi della gravidanza.