Il cuscino per la gravidanza è utile quando i mesi avanzano e il pancione inizia ad aumentare: vediamo tutte le sue funzionalità.
Argomenti trattati
La gravidanza rappresenta un momento quasi magico per tutte le donne che desiderino diventare mamme. Gli equilibri interiori ed emozionali si modificano quasi di pari passo a quelli fisici e diventa fondamentale assecondare tali cambiamenti per vivere i mesi che verranno con la maggiore serenità possibile.
Quando il feto comincia a crescere di dimensioni, di fatto sono molti gli organi che si “spostano” per fare spazio al nascituro e, contemporaneamente, l’utero aumenta la sua capacità: il pancione comincia a essere evidente e svolgere attività che prima si davano per scontate come camminare, vestirsi e persino dormire, diventano più difficoltose. La postura sdraiata durante il sonno tende a risentire sempre di più di questo peso supplementare e, a questo proposito un buon cuscino gravidanza, appositamente studiato per sopperire alle esigenze di comodità e comfort della gestante, rappresenta un valido supporto.
Le forme di un cuscino da gravidanza sono completamente differenti da quelle di un cuscino normale, su cui si è soliti poggiare il capo per dormire o riposare: si presenta, infatti, di forma allungata per supportare l’intero corpo, fornendo una base di appoggio innanzitutto per il ventre, ma anche per braccia e gambe spesso gonfie. Quello a forma di mezzaluna è tra i più diffusi, e può persino essere coadiuvato da un’appendice più piccola sulla quale disporre meglio la pancia.
Vi sono, poi, cuscini per gravidanza che hanno la forma del numero 7 e la cui parte superiore funge anche da cuscino per la testa. Più avvolgenti, sia da un lato che dall’altro del corpo, sono i cuscini a forma di grande U che rappresentano quasi una sorta di grande nido morbido in cui sprofondare con la massima comodità.
Ognuno di questi modelli, poi, avrà funzionalità tali da consentire una vera e propria personalizzazione: lacci o bottoni per regolarli e persino federe da poter lavare agevolmente in lavatrice con cicli delicati.
Il cuscino per la gravidanza può essere semplicemente “abbracciato” al fine da collocarsi comodamente avendo un supporto per il pancione ma anche, come detto, per arti superiori e inferiori. Ovviamente non si tratta dell’unico metodo e le diverse regolazioni consentono anche di impiegarlo come poggiapiedi rimanendo in posizione seduta, magari con la schiena appoggiata a un divano, oppure lo si può posizionare dietro al collo per rilassare i muscoli cervicali durante la lettura.
L’ideale sarebbe trovare sempre la postura corretta per sentirsi comode, seguendo da un lato i suggerimenti riportati dal costruttore, ma al contempo ricercando il proprio equilibrio senza regole fisse. Ovviamente, l’imbottitura dovrà sempre essere abbastanza morbida da assecondare movimenti e posizioni, ma non troppo cedevole per conferire il giusto sostegno.
Se il riposo durante la gravidanza ha in questi cuscini un valido alleato, il comfort può ritrovarsi anche dopo, quando occorrerà allattare il nuovo nato. Ed è così che il cuscino per gravidanza diventa anche cuscino per l’allattamento, consentendo alla neomamma di appoggiare la schiena come faceva anche nelle fasi precedenti, ma potendo posizionare il bambino sulla parte anteriore per sorreggerlo meglio con un supporto sotto alle braccia.
Diventa, così, un sostegno duplice che coinvolge entrambi. In alcuni casi, se opportunamente ripiegato, il cuscino diventa anche una sorta di piccola culla portatile per il piccolo, magari posizionandolo sotto la supervisione dell’adulto per una fase di gioco: alcuni prodotti, anzi, sono creati appositamente per ospitare il neonato, magari accanto alla mamma durante le poppate notturne. Ovviamente, grande cura sarà data alla scelta dei materiali rigorosamente ipoallergenici, traspiranti e adeguati alle pelli più sensibili.