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Aiutare i bambini a calmarsi può essere di grande importanza in alcuni momenti. Quando i bambini sono turbati, hanno bisogno di noi per essere calmi. Uno studio sui genitori ci insegna come mantenere la calma, guardare più in profondità e usare la narrazione per aiutare i nostri figli a regolare le loro emozioni.
Questo discorso vale anche per alleviare le paure del bambino, che in determinate circostanze possono quasi rivelarsi invalidanti.
Mantenere la calma
Non bisogna urlare né sgridare i bambini piccoli. Questo può sembrare difficile, ma non è impossibile. Invece di urlare, i genitori sono più efficaci quando possono regolare le loro emozioni. Quando tuo figlio è arrabbiato, cerca di ricordare che questa può essere un’efficace opportunità di apprendimento: devi solo mostrargli come mantenere la calma.
Guardare più a fondo
Invece di arrabbiarsi, i genitori possono avvicinarsi ai sentimenti dei loro figli con curiosità. Guarda più in profondità per scoprire cosa preoccupa i tuoi figli. Invece di arrabbiarti perché tuo figlio è arrabbiato, cerca di capire perché si sta comportando in quel modo. Fai un respiro profondo e osserva la situazione come un’estranea.
Usare la narrazione per insegnare
Anche quando i genitori non corrispondono alla rabbia dei figli, i bambini hanno bisogno di capire perché certi comportamenti non vanno bene, anche quando sono ipersensibili e piangono sempre. Le madri Inuit usavano le storie come strumento di insegnamento. I bambini piccoli sono affascinati dalle storie, il che le rende uno dei nostri più potenti strumenti. Usa le storie, sia in modo proattivo che dopo uno sfogo, per aiutare tuo figlio a imparare a regolare le emozioni.
Per esempio, puoi raccontare storie su un bambino che ha avuto un crollo nel mezzo di un supermercato, o su come un bambino sia corso in giardino per calmarsi.
Gioco di ruolo
Ascoltare le storie è una cosa, ma partecipare attivamente alle storie è un’altra. Usando il gioco di finzione, i genitori spingono delicatamente i loro figli a provare grandi emozioni. Per esempio, si può recitare una scena in cui si toglie ripetutamente un giocattolo al bambino. In quella situazione, il tuo bambino potrebbe sentirsi turbato, anche se sa che stai solo fingendo.
Tuttavia, il gioco di ruolo dà al bambino la possibilità di esercitarsi a gestire la sua frustrazione in modo produttivo.