Venire a conoscenza che il proprio figlio fa uso di droga non deve essere sicuramente una cosa semplice da affrontare, tuttavia la cosa è inevitabile: se accade, la situazione va affrontata. Come fare dunque?
- È importante non aspettarsi risultati immediati, la guerra al problema è lunga, bisogna essere determinati, lungimiranti, senza attese nel breve tempo, anzi, mettendo in conto sconfitte ripetute e delusioni, ma con il chiaro obiettivo di riuscita;
- il problema deve essere affrontato con chiarezza con il proprio figlio cercando di ottenere il massimo della verità possibile (anche se non tutta sarà comunicata);
- è necessario riorganizzare da zero la vita, gli orari, gli impegni del proprio figlio e renderlo partecipe il più possibile alla vita familiare, senza mai vuoti, attraverso la partecipazioni a dibattiti ed eventi sul tema e rivolgendosi a persone competenti (anche presso centri di recupero);
- controllare il più possibile il denaro e le spese del proprio figlio, limitandolo per quanto possibile e controllare, allo stesso modo, la sua vita;
- coinvolgere nel recupero del proprio figlio più persone possibili, evitando la chiusura sociale.
Importante, sopra tutte le indicazioni possibili, è comunque e sempre il coinvolgimento di persone competenti, professionalmente capaci e in grado di dare suggerimenti e indicazioni.