Quando si conclude l’anno scolastico gli studenti sono contenti di godersi levacanze all’insegna di molte attività ludiche e di svago. Molto spesso però non si è completamente liberi dall’impegno scolastico per i compiti per le vacanze che vengono assegnati dalle maestre e dai professori. Vediamo insieme come si possono affrontare per non ritrovarsi male quando poi giunge il momento di iniziare un nuovo anno di scuola.
1. L’utilità di assegnare i compiti anche nel periodo estivo è enorme, poiché essi consentono di consolidare tutto ciò che è stato appreso durante i mesi precedenti per evitare che vada nel dimenticatoio. È ovvio che non si tratta di una prosecuzione della scuola e per questo motivo si devono seguire delle linee guida per non stressare molto gli studenti ormai vacanzieri. Innanzitutto, si deve fare un piano di azione che consenta di non restare indietro. Ogni giorno si dovrebbero fissare delle pagine da leggere oppure almeno un esercizio da svolgere. L’organizzazione è fondamentale per una buona riuscita del completamento di tutte le attività, ma si dovrebbe lasciare almeno tutto il mese di giugno al completo relax.
2. Scandire il tempo in base a quello che si deve fare è necessario per completare il tutto. È fondamentale non cercare di invogliare il piccolo mettendolo in paragone con i loro compagni, poiché molto spesso non si sortirà l’effetto sperato, ma dicendogli che è indietro non si farà altro che abbatterlo. Si deve stabilire un punto di contatto cercando di seguirlo in maniera equilibrata. Non è necessario controllarlo in ogni momento mentre svolge i compiti ma basta effettuare una revisione insieme di quello che è stato fatto ameno una volta a settimana.
3. Non si deve obbligare i figli a fare i compiti, ma si deve cercare di invogliarli in maniera sana. Dicendogli che una volta finiti saranno liberi oppure che dopo aver fatto il tutto potranno fare quello che vogliono potrà avere degli effetti positivi. Se possibile si dovrebbero invogliare nello svolgimento della materia mettendogli curiosità oppure alleggerendo facilmente ogni passaggio. Si possono creare delle pause oppure dei momenti divertenti per poi ritornare a fare i seri.
Come affrontare compiti vacanze
Pubblicato il 14/12/2014 alle 23:04