coltivazione fragole
Tra i frutti più amati dai bambini nella stagione primaverile vi sono le fragole, ricchissime di vitamine e di altre sostanze nutritive, sono perfette da mangiare dopo un pasto o a merenda oppure con esse si possono preparare delle gustose macedonie o dei dolci. Di solito le si compra dal fruttivendolo oppure al supermercato, ma le fragole possono anche essere coltivate in vaso, se disponete di un balcone o di un orticello dove farle crescere, il procedimento è semplice e non richiede particolari cure.
Per prima cosa dovete acquistare la piantina presso un vivaio, il periodo migliore per piantarla è nei mesi di aprile e maggio e in poche settimane già si possono avere i primi frutti. Una volta procurata la piantina, comprate anche un vaso che abbia una grandezza di minino 30×30 centimetri, un sottovaso e un terriccio con un ph compreso tra 5,5 e 6,5, per ottenere risultati ottimali. Procedete riempiendo il vaso fino a metà con il terriccio, poi ponete in esso la piantina e aggiungete altro terreno, così da coprire completamente le radici, compattando il tutto con le mani. Per far sbocciare al meglio le vostre fragole, è importante che non si creino ristagni di acqua ed è consigliabile disporre sul fondo uno strato di argilla espansa, da ricoprire poi con il terreno.
La piantina di fragole deve essere posizionata in modo da essere esposta per metà giornata al sole e deve essere innaffiata regolarmente, per cui controllate che la terra sia sempre umida. Il momento migliore per darle acqua è al mattino presto, prima che il sole riscaldi troppo il terreno e lo faccia seccare e ricordate di non bagnare le foglie e i frutti, per non farli marcire, ma di irrigarla sempre alla base, usando un annaffiatoio da appoggiare al bordo del vaso. Se scegliete di coltivare una piantina perenne, avrete frutti anche durante l’inverno, ma è necessario coprirla, nei mesi più freddi, con un telo di plastica traforato, per evitare che il gelo la rovini e la faccia morire.