La maternità è un’esperienza che può cambiare radicalmente la vita di una donna, secondo varie statistiche negli ultimi anni si sono allungati i tempi per la ricerca del primo figlio rispetto al passato, oggi l’età media in cui le donne diventano madri per la prima volta si aggira intorno ai 30 anni, perché vogliono realizzarsi prima sul piano professionale per garantire una certa sicurezza economica a sé stesse, alla famiglia e ai figli. Tuttavia ci sono ragazze che hanno il desiderio di diventare mamme molto prima e questa scelta, anche se impopolare, presenta vari aspetti positivi. Ecco cinque vantaggi di avere un figlio a 20 anni.
- Maggiore fertilità: da un punto di vista biologico le capacità riproduttive di una donna prima dei 30 anni sono ottimali, il patrimonio ovarico è ancora ricco e le possibilità di rimanere incinta già ai primi tentativi sono molto alte. Inoltre è anche minore il rischio di aborti spontanei e dell’insorgere di complicazioni durante la gravidanza.
- Migliore salute del bambino: più la mamma è giovane, più il bimbo è sano, con il trascorrere del tempo gli ovociti non solo diminuiscono di numero, rendendo più difficile il concepimento, ma peggiorano anche di qualità e ciò può dar luogo allo svilupparsi di malattie genetiche e di anomalie cromosomiche del feto, come la Sindrome di down.
- Mamme più serene: a 20 anni le ragazze hanno ancora la spensieratezza dell’adolescenza e vivono l’esperienza della gravidanza e della maternità con più serenità e leggerezza, sono meno ansiose e meno preoccupate di come possa procedere la gestazione rispetto alle donne più adulte e il diventare madri così presto può aiutarle a maturare prima e a diventare più responsabili della loro vita.
- Più energia fisica: il vigore fisico di una ventenne è senz’altro superiore a quello di una trentenne o di una quarantenne, questo è vantaggioso non solo perché riesce a sostenere meglio la gravidanza, ma anche perché è in grado di gestire senza problemi i cambiamenti improvvisi nelle abitudini quotidiane che avvengono alla nascita del bebè, come alzarsi la notte più volte per dare la poppata. Una giovane donna può svolgere varie attività contemporaneamente senza fatica: occuparsi del proprio bambino, eseguire le faccende domestiche, andare a lavoro, con la forza e l’entusiasmo dei 20 anni nulla sembra impossibile.
- Il piacere di essere mamme giovani: quando tra genitori e figli non c’è una grande differenza di età il rapporto diventa meno complicato, soprattutto quando ci si trova a doversi confrontare con degli adolescenti. Se si è genitori giovani si comprende meglio il mondo delle nuove generazioni ed è più facile stabilire un legame affettivo profondo basato sul dialogo e sulla fiducia reciproca.
Crescere insieme ad un figlio può essere un’esperienza davvero meravigliosa per cui, care ragazze, non abbiate timore di rompere gli schemi sociali e godete appieno delle gioie della maternità.