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Quando stai cercando di rivedere la tua dieta, eliminare il grasso durante la gravidanza potrebbe essere la prima opzione. Ma prima di farlo, è importante distinguere i tipi di grassi. Non solo non sono tutti cattivi, ma alcuni – se consumati con moderazione – potrebbero addirittura essere benefici per la tua salute, per non parlare di quella del tuo bambino.
Il grasso è essenziale
I grassi alimentari (alias acidi grassi) sono una parte importante della nutrizione. Il tuo corpo trae energia dai grassi, oltre che dalle proteine e dai carboidrati, e alcune vitamine sono liposolubili. Ciò significa che hanno bisogno di grassi per essere assorbite nel sangue.
La moderazione è la chiave
Ciò che rende un grasso buono o cattivo dipende dal tipo di acidi grassi di cui è composto un alimento o un olio. Tuttavia, troppi grassi di qualsiasi tipo possono portare ad un aumento di peso perché tutti i grassi sono ricchi di calorie. Ricorda che è importante avere una dieta ben equilibrata.
Meno è meglio
Ci sono due tipi di grassi cosiddetti “cattivi” che vorrai evitare, o almeno mangiare con parsimonia: i grassi saturi e i grassi trans. I grassi saturi si trovano principalmente negli alimenti di origine animale, come i tagli grassi di carne, il latte intero, il burro, il formaggio, il gelato e la panna acida, così come gli oli tropicali, l’olio di cocco e di palma. I grassi trans si trovano negli alimenti che contengono oli vegetali parzialmente idrogenati, compresi i cibi fritti, la margarina, i prodotti da forno e gli snack trasformati (pensa alle patatine e ai popcorn per microonde).
Entrambi hanno dimostrato di aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, ma i grassi trans sono spesso soprannominati il peggior grasso per te, perché aumentano il rischio tre volte di più dei grassi saturi.
Alcune buone notizie
I grassi “buoni” possono anche essere divisi in due tipi: grassi monoinsaturi e grassi polinsaturi. Trovi i primi nelle noci (incluse mandorle, anacardi, arachidi), nel burro di arachidi e mandorle, negli avocado e negli oli di oliva, canola e arachidi. Per il secondo, opta per il pesce grasso (salmone, trota, sardine, aringhe), semi di lino, tofu, noci, fagioli di soia tostati, alcuni semi (sesamo, zucca e girasole), e oli di mais e girasole. La ricerca dimostra che l’aggiunta di grassi sani per il cuore alla tua dieta può migliorare il livello di colesterolo e abbassare il rischio di malattie cardiovascolari.
La grande O
Per le donne incinte, i grassi polinsaturi sono particolarmente importanti perché contengono un certo tipo di grasso chiamato acidi grassi omega-3, che gioca un ruolo vitale nello sviluppo del cervello, degli occhi e del sistema nervoso del bambino, oltre a promuovere un sistema immunitario sano e una risposta infiammatoria. Inoltre, gli omega-3 sono utilizzati dopo il parto nella produzione del latte materno. Puoi aumentare le tue scorte aggiungendo due o tre porzioni di pesce grasso a settimana. Assicurati solo di optare per varietà a basso contenuto di mercurio, il che significa niente pesce spada, sgombro o pesce tegola.