Durante il periodo della gravidanza non c’è più ciclo, quindi se sei incinta è impossibile che tu abbia le mestruazioni. Molte donne, tuttavia, sperimentano delle perdite vaginali di sangue all’inizio della gestazione e, anche se sono più scarse, le confondono con il flusso mestruale perché possono presentarsi un po’ prima o esattamente nei giorni in cui dovrebbero avere il mestruo. Sono le perdite da impianto e si verificano quando l’ovulo fecondato si annida all’interno dell’utero.
A differenza delle classiche mestruazioni, le perdite da impianto durano meno, possono prolungarsi per massimo tre giorni, di solito sono di colore marroncino, rosso vivo oppure rosate e, mentre nel caso del vero flusso il sanguinamento diventa man mano più copioso, quando c’è l’impianto le perdite tendono a diminuire sempre più nell’arco di breve tempo e si manifestano solamente nel primo mese. Da queste caratteristiche si può intuire che non si tratta di ciclo, ma che sono probabili sintomi dell’instaurarsi di una gravidanza.
Altra cause di sanguinamenti durante la dolce attesa possono essere: infezioni, problemi alla placenta, minacce di aborto, una gravidanza extrauterina che è una condizione molto pericolosa oppure può capitare di avere qualche perdita dopo un rapporto sessuale o dopo aver fatto un pap test perché in gestazione c’è un maggior afflusso di sangue nella zona della cervice uterina, senza correre alcun pericolo. In ogni caso è bene sottoporsi a dei controlli medici per escludere gravi problematiche o per intervenire in tempo se sono insorte delle complicazioni che pongono a rischio il proseguire della gravidanza.
