Alcuni alimenti dovrebbero essere consumati solo raramente, mentre altri dovrebbero essere completamente evitati. Ecco alcuni cibi da evitare o ridurre al minimo in gravidanza.
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Quali sono i cibi da evitare in gravidanza e perché? Una delle prime cose che si imparano quando si è incinta è cosa non si può mangiare. Può essere una vera seccatura per chi ama il sushi, il caffè o le bistecche al sangue. Per fortuna, le cose che si possono mangiare sono più numerose di quelle che non si possono mangiare. Bisogna solo imparare a navigare nelle acque (quelle a basso contenuto di mercurio, per intenderci). Per mantenersi in salute, è necessario prestare molta attenzione a ciò che si mangia e si beve.
Alcuni alimenti dovrebbero essere consumati solo raramente, mentre altri dovrebbero essere completamente evitati. Ecco alcuni cibi da evitare o ridurre al minimo in gravidanza.
Il mercurio è un elemento altamente tossico. Non esiste un livello di esposizione sicuro e si trova comunemente nelle acque inquinate.
In quantità elevate, può essere tossico per il sistema nervoso, il sistema immunitario e i reni. Può anche causare gravi problemi di sviluppo nei bambini, con effetti negativi anche in quantità inferiori.
Poiché si trova nei mari inquinati, i pesci marini di grandi dimensioni possono accumulare elevate quantità di mercurio. Pertanto, è meglio evitare i pesci ad alto contenuto di mercurio durante la gravidanza e l’allattamento.
I pesci ad alto contenuto di mercurio da evitare sono:
Questo sarà difficile per i fan del sushi, ma è importante. Il pesce crudo, soprattutto i crostacei, può causare diverse infezioni. Possono essere infezioni virali, batteriche o parassitarie, come norovirus, Vibrio, Salmonella e Listeria.
Alcune di queste infezioni possono colpire solo voi, causando disidratazione e debolezza. Altre infezioni possono essere trasmesse al bambino con conseguenze gravi o addirittura fatali.
Le donne in gravidanza sono particolarmente suscettibili alle infezioni da listeria. Infatti, secondo i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC), le donne incinte hanno una probabilità fino a 10 volte maggiore di essere infettate dalla Listeria rispetto alla popolazione generale. Le donne ispaniche in gravidanza sono 24 volte più a rischio.
Le uova crude possono essere contaminate dal batterio della Salmonella. I sintomi delle infezioni da salmonella includono febbre, nausea, vomito, crampi allo stomaco e diarrea.
Tuttavia, in rari casi, l’infezione può provocare crampi all’utero, con conseguente parto prematuro o morte.
Gli alimenti che comunemente contengono uova crude sono:
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