Cellulare a scuola, i pro e i contro dell’usare i dispositivi elettronici in classe

Scopriamo insieme i pro e i contro del cellulare a scuola, perchè non si dovrebbe vietare l'uso e quali aspetti negativi comporta nei vostri figli.

La maggior parte degli insegnanti delle scuole superiori e delle medie sono in una battaglia costante con gli smartphone e altri dispositivi, che diminuiscono l’attenzione degli alunni in classe. Gli studenti riescono a messaggiare, navigare sul web, postare sui social media, e fanno tutto mentre l’insegnante spiega. Di seguito troverete i i pro e i contro dell’utilizzo del cellulare a scuola.

Cellulari a scuola pro e contro

Una nuova ricerca mostra che utilizzare i dispositivi elettronici in classe può anche abbassare i voti degli studenti. I ricercatori ipotizzano che questo sia stato probabilmente dovuto alle distrazioni circostanti di altri che utilizzano dispositivi elettronici.

Nel frattempo, un altro studio condotto dalla Stanford University mostra che lo svolgimento di più attività insieme, come usare il cellulare mentre si studia o si ascolta, diminuisce l’efficienza di completare un dato compito. La conclusione qui è che gli smartphone e altri dispositivi elettronici possono ridurre la capacità di uno studente di esprimere il suo pieno potenziale.

L’attenzione degli studenti è divisa tra due compiti: quello che l’insegnante sta cercando di insegnare e quello che lo studente sta cercando di fare sul dispositivo digitale. Il risultato sarò che lo studente conserverà un numero minore di informazioni relative a queste due attività. Inoltre, un altro studio ha dimostrato che il sistema celebrale coinvolto nell’interruzione o nell’arresto del movimento, interrompe anche la cognizione. Il risultato è che l’evento inaspettato, come un messaggio o una notifica, cancella quello che stavi pensando (o quello che l’insegnante stava insegnando).

I pro del cellulare a scuola

Tuttavia, esistono degli aspetti positivi nell’utilizzare il cellulare a scuola. Le insegnanti possono sfruttare questi dispositivi per far accedere gli alunni a contenuti virtuali, oppure collegando il cellulare ad un proiettore, si può accedere alle social reading, ossia l’esperienza di leggere un libro in condivisione. Inoltre, può essere anche utilizzato come mezzo per svolgere i laboratori scientifici, utilizzando anche la propria fotocamera per ingrandire, ad esempio, la texture dei diversi materiali, come i loro vestiti o i materiali scolastici.

Bisogna ricordarsi che il cellulare può essere spento in classe: ci sono giorni in cui lo smartphone può non essere utile per le attività che si svolgono, come quando c’è une verifica oppure se si svolgono dei lavori creativi per cui il cellulare creerebbe solo distrazioni.

Cosa possono fare gli insegnanti e gli studenti

La maggior parte degli educatori concorda sul fatto che la risposta non è vietare i dispositivi in classe. Non solo il divieto della tecnologia è controproduttivo per il mondo in cui viviamo, ma potrebbe anche far sì che lo studente si renda conto di aver bisogno del dispositivo quando è in classe.

Gli insegnanti devono adattarsi alla realtà che gli smartphone e altri dispositivi esistono e fanno parte delle vite degli studenti. Allo stesso modo, hanno bisogno di rendersi conto che il motivo principale per cui gli studenti utilizzano i cellulari a scuola è la noia. Nel frattempo, gli studenti devono riconoscere che utilizzare il proprio smartphone durante le lezioni avrà un impatto sul loro apprendimento generale. Di conseguenza, gli studenti devono imparare a autoregolarsi quando si tratta di utilizzare la tecnologia in classe.

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