Le origini e le storie che accompagnano la nascita della Festa della Befana sono numerose e soprattutto controverse. L’unica certezza è che la Festa della Befana è una festa pagana e che questa simpatica vecchietta la notte del 6 Gennaio porta doni a tutti i bimbi meritevoli e carbone a quelli un po’ birbanti.
Nel giorno della sua Festa è facile imbattersi in video o messaggi a lei dedicati, ma altrettanto numerose sono anche le canzoni che la celebrano. Probabilmente non le conoscete tutte o non le conoscete affatto, per cui abbiamo deciso di pubblicare il testo di due canzoni molto famose, dedicate alla Befana. La prima è intitolata “La Befana Trullallà” ed cantata da Gianni Morandi, mentre la seconda è cantata da Lando Fiorini e si intitola “Lettera alla Befana”.
Tra le altre canzoni dedicate alla Befana, si ricordano: “Arriva la Befana”, di Le Mele Canterine, “La Befana”, di Nicola Palladino, “La mitica Befana”, di Daniela Cologgi ed Emiliano Branda e “La Befana” di White Band.
“La Befana Trullallà”
Trullalà Trullalà Trullalà
La Befana vien di notte
Con le scarpe tutte rotte
Con la calza appesa al collo
Col carbone col ferro e l’ottone
Sulla scopa per volare
Lei viene dal mare
Lei viene dal mare
E la neve scenderà
Sui deserti del Marajà
Dall’Alaska al Canadà
E partire lei dovrà
E cantando partirà
Da ciociara si vestirà
Con il sacco arriverà
La bufera vincerà
E cantando Trullalà
La Befana arriverà
Trulallà Trullalà Trullalà
Un bambino grande come un topolino
Si è infilato nel camino
Per guardarla da vicino
Quando arriva la Befana
Senza denti
Salta balla beve il vino
Poi di nascosto s’allontana
Con la notte appiccicata alla sottana
E un vento caldo soffierà
Sui deserti del Marajà
Dall’Alaska al Canadà
Solo una stella brillerà
E seguirla lei dovrà
Per volare verso il Nord
E la strada è lunga ma
La bufera vincerà
E cantando Trullalà
La Befana se ne va
E cantando Trullalà
Trullalero Trullalà
Trullalà Trullalà Trullalà