Una delle attività più belle per far divertire i bambini è insegnare loro delle canzoncine, così che essi imparino a seguire il ritmo e acquisiscano una certa musicalità. Le canzoni possono servire anche a scopo didattico, per esempio i più piccoli possono apprendere i numeri, i colori, le lettere dell’alfabeto, i nomi degli animali, i mesi oppure le stagioni dell’anno, in modo piacevole e spensierato. Sulla primavera ci sono tante canzoni facili, una molto bella è “Fata Primavera“, ecco il testo:
“Bentornata primavera,
è da tanto che ti aspetto,
basta freddo, nevi e piogge,
ora il sole porti tu.
Mille colori nel prato,
sbocciano fiori stupendi,
il caldo riporta le rondini,
che il nido fanno già.
Sui rami germogliano i fiori
e i fiori diventano frutti,
il bello della natura,
bambini è questo qua.
Bentornata primavera,
è da tanto che ti aspetto,
basta freddo, nevi e piogge,
ora il sole porti tu.
Scende dal monte il ruscello,
la neve è sciolta ormai,
il cielo risplende d’azzurro
e l’aria fresca e profumata respirerai.
Bentornata primavera,
è da tanto che ti aspetto,
basta freddo, nevi e piogge,
ora il sole porti tu.”
Di seguito vi indichiamo un’altra canzoncina, carina e molto semplice, che descrive le bellezze della natura quando si risveglia, s’intitola: “Primavera” e il testo recita così:
“Per i campi e prati in fiore,
l’acqua del ruscello canta la sua canzone.
Trallallalà, trallallalà, trallallalà.
Fiori rossi, gialli e bianchi,
fiori, fiori, tanti, tanti.
Trallallalà, trallallalà, trallallalà.
Alberi fioriti, festa di colori,
il vento dice all’acqua: “Continua a cantare”,
perché grandi e piccini ti stanno ad ascoltare.
Trallallalà, trallallalà, trallallalà.
Fiori rossi, gialli e bianchi,
fiori, fiori, tanti, tanti.
Trallallalà, trallallalà, trallallalà.
Alberi fioriti, festa di colori,
il vento dice all’acqua: “Continua a cantare”,
perché grandi e piccini ti stanno ad ascoltare.
Trallallalà, trallallalà, trallallalà.”