Alcune donne preferiscono affidarsi a metodi naturali per evitare di rimanere incinta, senza avvalersi di anticoncezionali più invasivi. Tra i sistemi naturali più comuni c’è sicuramente quello del calcolo dei giorni, che può essere però più difficile in caso di ciclo mestruale piuttosto lungo o irregolare.
Anzitutto bisogna ricordare che il periodo più a rischio è quello dell’ovulazione, quando la donna attraversa la fase più fertile del ciclo. L’ovulazione normalmente dura fra i 5 e i 7 giorni e per calcolare il momento più probabile in cui si verificherà l’ovulazione bisogna calcolare il numero di giorni che trascorrono tra un ciclo mestruale e un’altro.
Il calcolo funziona così: prendete come riferimento l’intervallo più breve tra le mestruazioni e sottraete 18 giorni. A questo punto prendete come riferimento l’intervallo più lungo, e sottraete 11 giorni. A questo punto avrete ottenuto due numeri di massima a cui dovrete guardare per calcolare l’ovulazione che, presumibilmente, si verificherà tra i 9 e i 20 giorni dopo l’inizio del ciclo. Ovviamente se si tratta di un ciclo è irregolare, l’ovulazione e il periodo fertile saranno più lunghi.
