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Scoprire di essere incinta è un momento unico nel suo genere, magico. Molte donne ricordano perfettamente ora, luogo ed emozioni provate nel momento esatto che, con un test di gravidanza, hanno scoperto che dentro di loro iniziava a crescere una nuova vita: ansia, paure, gioia immensa, emozione … tutti questi sentimenti in una volta sola! Insomma, scoprire di aspettare un bambino è davvero bellissimo e, da quel giorno indimenticabile, inizierà una nuova avventura: nove mesi, cioè quaranta settimane, in cui il vostro corpo cambierà giorno dopo giorno. La vostra vita cambierà: dall’essere semplicemente donne, come un bruco che diventa farfalla, vi trasformerete in splendide mamme. Ovviamente a tutte queste belle parole, dobbiamo essere sincere con voi, va ricordato anche che il periodo di gestazione non è tutto rosa e fiori e, al bello di vedere crescere il vostro pancione, ci dovete anche aggiungere qualche piccolo fastidio che dovrete sopportare: il mal di schiena, la cattiva digestione, le nausee mattutine, l’insonnia, i crampi notturni, le emorroidi … ci fermiamo qui, per ora. Torniamo alle cose belle della gravidanza, che è meglio. Ci sono donne che vivono il periodo di gestazione in maniera molto naturale, senza conoscere il sesso del nascituro né tanto meno monitorando giorno per giorno la crescita del feto. Altre invece, in realtà la maggior parte, vogliono seguire giorno dopo giorno l’evoluzione del proprio bambino e del proprio corpo: facendo ecografie, controlli oppure semplicemente affidandosi alle innumerevoli App per smartphone che aiutano la futura mamma a conoscere l’esatto periodo della propria gravidanza. Infatti, una delle principali domande che le mamme fanno alle future mamme è: di quante settimane sei? Eh sì, perché nove mesi sono lunghi e la gravidanza cambia di continuo, come i suoi sintomi che si modificano col passare del tempo. Ad esempio, da quale settimana si può iniziare a sentire il bambino che scalcia? E da quale settimana, invece, il bimbo comincia a riconoscere il suono della voce della mamma? A quante settimane si fa la curva glicemica o la morfologica? Vi state ponendo anche voi le stesse identiche domande? Benissimo, allora cerchiamo di capire insieme come si fanno a calcolare le settimane di gravidanza e se in commercio esistono dei prodotti che ci possono essere d’aiuto.
Un test per sapere di quante settimane sei
Partiamo facendo un’importante precisazione: la gravidanza non dura nove mesi come dice la teoria del comune pensiero, ma in realtà dura dieci mesi lunari che coincidono appunto con le quaranta settimana di gestazione. Ovviamente, nel momento in cui scoprite di essere incinta dopo aver effettuato il test di gravidanza, è logico che siete alla primissima settimana di gravidanza ma, ad esempio, non è così scontato pensarlo per una donna che ha sempre avuto il ciclo mestruale irregolare e quindi potrebbe anche scoprire di essere rimasta incinta già intorno alle decima o dodicesima settimana di gravidanza. Comunque sia, i nove mesi (o meglio, i dieci mesi) che vi porteranno alla fine di questo meraviglioso percorso, sono una magica scoperta quotidiana per la futura mamma che quindi, come è giusto che sia, vuole costantemente sapere di quante settimane è. Per diversi motivi, in realtà: sapere quanto è grande il feto, calcolare quanto manca alla data presunta del parto, programmare le varie visite ginecologiche o sapere se è arrivato il momento di preparare la valigia per l’ospedale. Ma, sapere le settimane di gravidanza, inoltre, vi potrebbe aiutare a riconoscere i vari sintomi: per esempio, le nausee mattutine solitamente durano fino alla dodicesima settimana (poi dovrebbero sparire); intorno alla ventesima settimana, invece, con la morfologica, potete scoprire di che sesso è il vostro bambino; e dalla trentaduesima settimana, infine, dato che il vostro bambino è cresciuto moltissimo (potrebbe già essere arrivato ai due chili di peso) potreste cominciare ad avere bruciore di stomaco o difficoltà digestive. La gravidanza, come vedete, è proprio un periodo magico fatto di scoperte e allora, come si fa sapere con esattezza di quante settimane siete? Ovviamente, come sempre, a vostra disposizione c’è la tecnologia quindi potete scaricare diverse App per smartphone che vi aiutano a monitorare la crescita del vostro bebé semplicemente inserendo il giorno della vostra ultima mestruazione. Oppure potete comprare un regolo ostetrico, strumento spesso usato dai ginecologi e dalle ostetriche. Infine, potreste anche comprare un test che vi aiuta a conoscere le vostre settimane di gravidanza come il clearblue test con indicatore concepimento. Vediamo insieme nel dettaglio cos’è e come funziona.
Clearblue test con indicatore concepimento
Oggi giorno la tecnologia ha fatto davvero passi da gigante anche sull’argomento gravidanza che, seppure per alcuni risulta essere troppo medicalizzata e troppo controllata, per altri invece è il raggiungimento di un importante obiettivo: quello di avere maggiore sicurezza e protezione. Per esempio, le donne di oggi, attraverso un semplicissimo test di gravidanza possono scoprire anche di quante settimane effettivamente si è incinta e di avere così un calcolo abbastanza preciso del periodo di concepimento (anche se conoscere ora e giorno esatto del momento in cui il vostro bebè ha iniziato a crescere dentro di voi è pressoché impossibile). A regalare questo enorme privilegio alle future mamme ci ha pensato Clearblue con il suo test di gravidanza e l’indicatore di concepimento: uno strumento che potete facilmente acquistare nelle farmacia. Ma come funziona? Semplice: non solo ti dice se sei incinta oppure no, ma ti dice anche da quando, ancora prima di venirlo a scoprire dal ginecologo!
- le settimane: in pratica, è come avere 2 test in 1: rileva la presenza dell’ormone della gravidanza dal giorno in cui sono attese le mestruazioni e, se sei incinta, indica anche da quante settimane si è verificato il concepimento: 1-2, 2-3 o più di 3 settimane (3+)
- effettuare il test: è possibile effettuare 5 giorni prima del primo giorno di ritardo delle mestruazioni (ossia 4 giorni prima del giorno in cui sono previste le mestruazioni). Un grande passo avanti per tante donne che non hanno la pazienza di aspettare almeno una settimana di ritardo
- risultati: dopo 3 minuti sullo schermo comparirà il risultato con le parole “Incinta” o “Non incinta”. Se il risultato è “Incinta”, il test indicherà anche da quanto tempo è avvenuto il concepimento (1-2, 2-3 o 3+ settimane).
Come portare avanti la gravidanza al meglio
Sembra banale dirlo ma, ovviamente, la cosa più importante in gravidanza è che, sia mamma sia bambino, stanno bene. Sembra sciocco scrivere questa cosa ma in realtà, soprattutto nelle primissime settimane di gravidanza, in cui il feto ancora è troppo piccolo per potersi far sentire, le future mamme sono spesso prese da ansie e timori: starà bene? si starà muovendo? gli starò dando i nutrimenti giusti? Tutti timori che piano piano scompariranno: dal sesto mese, infatti, comincerete a sentire i primi calcetti e presto imparerete anche a riconoscere i ritmi di sonno e veglia del vostro bambino. Le ansie, comunque, sono una tappa quasi obbligatoria ad inizio gravidanza. E come potrebbe essere il contrario? Quaranta settimane di gestazione non sono poche e la gravidanza è un momento così poco programmabile che abbiamo sempre le antennine in allerta ad ogni segnale. Ma come si fa a portare avanti la gravidanza al meglio? Be’ innanzitutto dovete comprendere che dal momento in cui scoprire di essere incinta voi varrete per due: testa, cuore, polmoni … tutto lavorerà il doppio per permettere di far stare bene il piccolo quindi, avere in generale un buono stato di salute significa già fare gran parte del lavoro. Ovviamente poi non bisogna dimenticarsi il riposo, fondamentale, e una buona alimentazione, importantissima. Siete incita, questo è il vostro momento, cercate di godervelo il più possibile seguendo il vostro istinto. Comunque noi proviamo a darvi qualche consiglio:
- Informati: avere un’adeguata informazione sul percorso che stai vivendo, ti può aiutare a rispondere ai mille dubbi che ti stanno sorgendo e soprattutto a sapere esattamente cosa sta succedendo al tuo corpo. Ecco perché seguire un corso pre-parto o leggere libri sull’argomento può esserti d’aiuto a vivere bene la gravidanza
- Attività fisica: siete incinta, non malate! Quindi non usate la scusa del pancione per non fare un pochino di sport. Ecco, magari evitate sport come lo sci o l’arrampicata, ma potete fare comunque ginnastica dolce, come yoga o pilates, che vi saranno molto utili per eliminare i fastidi della gravidanza – come il mal di schiena – e affrontare con l’energia giusta il momento del parto.
- Alimentazione equilibrata: no, mangiare per due non è una buona regola. Sicuramente il vostro appetito aumenterà, soprattutto negli ultimi tre mesi di gravidanza, ma cercate di mantenere un buon equilibrio alimentare mangiando il giusto e bene.
- Riposo: è vero, in gravidanza, soprattutto negli ultimi mesi, dormire diventa un po’ un problema tra il pancione sempre più ingombrante e la continua necessità di fare pipì, ma concedersi – anche durante il giorno – qualche pisolino qua e là è davvero un toccasana
- Vizi: chiudeteli in un cassetto! Addio sigarette, cocktail e caffé. Meglio evitarli del tutto oppure ridurli di molto, non fanno bene né a voi né al vostro bebè
Multicentrum pre mamma
Comunque sia, non bisogna aspettare di aspettare un bambino per cominciare realmente a prendersi cura del proprio benessere interiore ed esteriore. Una donna dovrebbe farlo sempre! L’alimentazione, come lo stato di salute delle nostre ossa e in generale il nostro benessere psico-fisico sono, messi insieme, tutti elementi fondamentali alla buona riuscita del concepimento. Ecco perché molte donne in cerca di figli decidono di assumere, magari dopo un consulto dal ginecologo, un integratore alimentare come Multicentrum pre Mamma. Cos’è? E’, appunto, un integratore alimentare multivitaminico multiminerale adatto a chi desidera o sta programmando una gravidanza. Contiene tutte le vitamine e i minerali essenziali a supportare il metabolismo e ad integrare l’alimentazione di chi cerca un concepimento.I nutrienti presenti in Multicentrum Pre-Mamma, tra cui l’acido folico, hanno molti benefici impattando su: difese naturali, salute delle ossa,protezione cellulare, fertilità e riproduzione.