Che differenza intercorre tra il bonus mamma e il bonus bebé? Si tratta di un qualcosa di differente: ecco le differenze che ci sono.
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Bonus mamma e bonus bebè: sono la stessa cosa o stiamo parlando di qualcosa di differente? Cerchiamo di scoprirlo attraverso questo articolo, in cui analizzeremo il tutto.
Esiste una differenza tra il bonus mamma e bonus bebè, anche se entrambi si riferiscono alla stessa cosa. Vediamo di fare chiarezza. Il bonus mamma si tratta di un assegno di 800 euro che viene riconosciuto alle donne lavoratrici in dolce attesa, che potranno ottenerlo a partire dal 1 gennaio 2019. Non prevede nessun limite di reddito per il suo riconoscimento, contrariamente a ciò che avviene per altri bonus. Vi sono dei requisiti, però: è necessario aver compiuto il settimo mese di gravidanza e vi sono alcuni documenti da presentare E’ necessario, inoltre, essere cittadini italiani o comunitari, residenti in Italia. Essi dovranno essere inviati all’INPS e serviranno per certificare lo stato di gravidanza. La domanda, in ogni caso, si può presentare anche dopo il parto, ma deve essere fatta entro un anno dalla nascita del bambino, o dall’adozione e affidamento del piccolo.
Il bonus bebé, invece, è pari ad 80 euro al mese, ovvero 960 euro all’anno, ma soltanto per chi ha un Isee non superiore ai settemila euro. E’, quindi, un qualcosa di differente rispetto al bonus mamma, che abbiamo descritto precedentemente. Ci sono delle fasce di reddito per poter fruire di tutto ciò. la soglia massima è quella di 25mila euro di reddito annuo per i neo genitori. Il bonus bebè 2019 fa parte della proroga della prestazione sociale che è contenuta in un disegno di legge targato 5 stelle. Esso rimarrà in vigore fino al 2021. La domanda può essere presentata dal giorno della nascita oppure a seguito dell’adozione del bambino. La domanda, ai fini della decorrenza dell’assegno, dovrà essere presentata non oltre i 90 giorni dalla nascita o dall’avvenuta adozione. Se, invece, viene presentata successivamente, l’assegno decorrerà dal mese di presentazione della domanda.
Abbiamo visto quindi come ci possa essere una grande differenza tra il bonus mamma e bonus bebé, nonostante si parli sempre di lavoro e di gravidanza. Il primo spetta a tutte le donne che hanno compiuto il settimo mese di gestazione, indipendentemente dal reddito. Il secondo, invece, spetta solo a chi ha un ISEE particolarmente basso.
Alcuni aggiornamenti sono stati effettuati grazie alla legge di bilancio 2019, approvata da pochissimo e che offre informazioni su molteplici argomenti, tra cui anche le pensioni. Tale legge finanziaria ha previsto la proroga sia per il bonus mamma che per quello bebé, ma non solo. Ci sono anche quelli per il bonus asilo nido e per il bonus baby sitter. Gli ultimi due istituti sono ancora differenti da quelli che abbiamo precedentemente presentato, nei modi e nei tempi di fruizione. Il bonus asilo nido prevede l’aumento a 1500 euro l’anno per poter pagare la retta dell’asilo nido pubblico o privato. Il bonus baby sitter, invece, sono buoni da 600 euro che spettano alla mamma o al papà. Spettano a coloro che rinunciano al congedo per tornare prima a lavoro.