Argomenti trattati
La chirurgia estetica è diventata, oggi, un qualcosa alla portata di tutti. Mentre in passato questo tipo di interventi erano esclusiva del mondo dello spettacolo, oggi anche le persone “comuni” si sottopongono a interventi per apparire più belli e giovani o, semplicemente, per correggere delle piccole imperfezioni del proprio corpo.
Blefaroplastica
Uno degli interventi più comuni è quello della blefaroplastica. Al di la del nome piuttosto complesso, si tratta in realtà di un intervento di chirurgia estetica abbastanza semplice e poco invasivo che permette di ottenere dei sensibili miglioramenti, rendendo il proprio viso più giovane.
Come abbiamo detto si tratta di un intervento abbastanza semplice (solitamente dura circa mezzora) che viene eseguito in day hospital, ossia senza bisogno di ricovero in ospedale o in clinica. Fatta questa premessa va comunque ricordato che essendo comunque un intervento chirurgico può presentare delle problematiche anche se piuttosto rare. In questa breve guida cercheremo di fornire tutte le informazioni utili relative alla blefaroplastica, cercando di fare chiarezza una volta per tutte su un argomento di così largo interesse.
Cos’è l’intervento di blefaroplastica?
L’intervento di blefaroplastica consiste in un intervento chirurgico per mezzo del quale si procede all’eliminazione della pelle in eccesso che si deposita sulle palpebre, nonché delle ernie di grasso sulle borse palpebrali. A questo proposito si possono trovare maggiori informazioni qui.
Ma va anche detto che la blefaroplastica è un’operazione che viene consigliata in caso di formazione di borse sugli occhi, zampe di gallina, nelle ipotesi di rilassamento cutaneo, per eccesso di cute sopra gli occhi o nel caso di occhi cadenti.
Si tratta di un’operazione il cui scopo è quello di ringiovanire l’aspetto della persona, e può essere praticata singolarmente o assieme ad altre operazioni chirurgiche per il ringiovanimento del viso. Grazie alla blefaroplastica, lo sguardo cambierà ed il viso sembrerà più giovane, lo sguardo più intenso e meno stanco.
L’intervento in questione viene disposto quando i tessuti sono in eccesso o in caso di cedimento delle palpebre superiori, che tendono ad invecchiare il volto. La blefaroplastica superiore corregge le palpebre cadenti e asporta la cute in eccesso, quella inferiore invece interviene sulle rughe attorno e sotto l’occhio e riduce le borse.
La blefaroplastica non chirurgica è invece una tecnica di medicina estetica che interviene sulle palpebre inferiori e superiori con uno strumento apposito che crea dei piccoli fori e tende i tessuti; gli effetti però sono meno eclatanti di quelli della blefaroplastica vera e propria.
La blefaroplastica è rischiosa?
La blefaroplastica è un’operazione ordinaria, al termine della quale il paziente – come per tutte le operazioni – dovrà curare l’igiene degli occhi, utilizzare un collirio ad hoc, dormire con due cuscini e con la testa sollevata per almeno una settimana e seguire tutte le indicazioni del chirurgo (ad esempio non bere alcol, non forzare la vista, usare occhiali scuri ed evitare di esporsi al sole). Come tutti gli interventi deve essere eseguito in una clinica adatta e per mano di un esperto.
Come per molte operazioni, il rischio maggiore della blefaroplastica può essere quello di una infezione, ma se l’intervento avviene in una sala adatta e con strumenti sterili, e il paziente segue le indicazioni sull’igiene date dall’esperto, non si avrà alcun tipo di problema. La blefaroplastica potrebbe essere controindicata ai pazienti con problemi del sistema immunitario o con gravi problemi agli occhi.
In quel caso sarà il chirurgo a valutare i rischi e a decidere se il paziente può sottoporsi a questo intervento di chirurgia estetica senza rischi per la propria salute. Proprio per questo è fondamentale affidarsi sempre e solo a professionisti di comprovata esperienza e affidabilità.